Metropolitane, a Torino prende il via il SFM
Con il completamente del passante ferroviario transiteranno 257 treni metropolitani al giorno
Roma, 5 dicembre 2012 - Quasi come Parigi, sicuramente una delle città italiane pià avanti in fatto di trasporti metropolitani. E’ quanto diventerà Torino, stando ai tecnici, con l’avvio dal 9 dicembre del nuovo Servizio Ferroviario Metropolitano che finalmente inizia il suo servizio in concomitanza dell’apertura completa del Passante ferroviario del capoluogo piemontese.
Il SFM prende vita dopo anni di lavori e di progettazione (anche in collegamento con quella che riguarda la Nuova Linea Torino Lione) e con il completamento dei quattro binari interrati del Passante ferroviario: 12 chilometri (8 in galleria), per un investimento da parte di Rete Ferroviaria Italiana di oltre un miliardo e 400 milioni di euro. Il sistema, che ricorda molto la RER parigina, fa di Torino la più evoluta città italiana dal punto dei trasporti. Dalla prossima settimana saranno operative le prime 5 linee, la FM1 Pont – Rivarolo – Chieri, la FM2 da Pinerolo a Chivasso, la FMA da Torino (stazione Dora GTT) all’aeroporto di Caselle, la FM3 Torino – Susa – Bardonecchia e la FM4 da Torino e Bra.
Ciascuna di queste, ad eccezione della FMA, transiterà proprio dal Passante ferroviario fermando a Stura, alla nuova stazione Rebaudengo, a Porta Susa ed al Lingotto.
Imponente il numero di convogli che transiteranno già dalla prossime settimana: 257 al giorno (la potenzialità massima del passante è circa di 500), che toccheranno 75 stazioni e saranno contrassegnati sulle fiancate con il logo della linea. La Regione per la dotazione di materiale ha speso complessivamente 80 milioni di euro (7 sono stati investiti per interventi nelle stazioni del sistema), e saranno “dedicati” e di modello diverso: Minuetto per FM1 e FMA, TAF per la FM2, MDV-C e Vivalto per la FM3 e Doppio Piano per la FM4.
L’orario prevede un passaggio ogni 30 minuti nelle ore di punta ed uno ogni ora in quelle di “morbida”. Visto che quattro linee su cinque si incanalano nel Passante, ciò significherà il passaggio di un treno ogni 10 minuti nelle fasce di maggiore affollamento ed in uno ogni 20 nelle altre sul tratto cittadino tra Stura e Lingotto: 15 minuti di percorso per un euro e 50 centesimi, una nuova metro con interscambio con tram e bus alle stazioni.
Nel 2013 è previsto poi un ampliamento del sistema con altre linee: la Asti – Stura, la Torino – Fossano e la Alba – Cavallermaggiore. Entro il 2016 la realizzazione del nuovo tunnel sotto corso Grosseto per collegare il passante ferroviario con la linea GTT per l’aeroporto (162 milioni) e la FM5 da Stura ad Orbassano (18 milioni).
Il SFM prende vita dopo anni di lavori e di progettazione (anche in collegamento con quella che riguarda la Nuova Linea Torino Lione) e con il completamento dei quattro binari interrati del Passante ferroviario: 12 chilometri (8 in galleria), per un investimento da parte di Rete Ferroviaria Italiana di oltre un miliardo e 400 milioni di euro. Il sistema, che ricorda molto la RER parigina, fa di Torino la più evoluta città italiana dal punto dei trasporti. Dalla prossima settimana saranno operative le prime 5 linee, la FM1 Pont – Rivarolo – Chieri, la FM2 da Pinerolo a Chivasso, la FMA da Torino (stazione Dora GTT) all’aeroporto di Caselle, la FM3 Torino – Susa – Bardonecchia e la FM4 da Torino e Bra.
Ciascuna di queste, ad eccezione della FMA, transiterà proprio dal Passante ferroviario fermando a Stura, alla nuova stazione Rebaudengo, a Porta Susa ed al Lingotto.
Imponente il numero di convogli che transiteranno già dalla prossime settimana: 257 al giorno (la potenzialità massima del passante è circa di 500), che toccheranno 75 stazioni e saranno contrassegnati sulle fiancate con il logo della linea. La Regione per la dotazione di materiale ha speso complessivamente 80 milioni di euro (7 sono stati investiti per interventi nelle stazioni del sistema), e saranno “dedicati” e di modello diverso: Minuetto per FM1 e FMA, TAF per la FM2, MDV-C e Vivalto per la FM3 e Doppio Piano per la FM4.
L’orario prevede un passaggio ogni 30 minuti nelle ore di punta ed uno ogni ora in quelle di “morbida”. Visto che quattro linee su cinque si incanalano nel Passante, ciò significherà il passaggio di un treno ogni 10 minuti nelle fasce di maggiore affollamento ed in uno ogni 20 nelle altre sul tratto cittadino tra Stura e Lingotto: 15 minuti di percorso per un euro e 50 centesimi, una nuova metro con interscambio con tram e bus alle stazioni.
Nel 2013 è previsto poi un ampliamento del sistema con altre linee: la Asti – Stura, la Torino – Fossano e la Alba – Cavallermaggiore. Entro il 2016 la realizzazione del nuovo tunnel sotto corso Grosseto per collegare il passante ferroviario con la linea GTT per l’aeroporto (162 milioni) e la FM5 da Stura ad Orbassano (18 milioni).