Mobilità, Roma: Da oggi bus turistici "sorvegliati speciali"

Roma, 3 aprile 2013  - Presentato questa mattina il progetto sperimentale 'I-bus' dall'assessore alla mobilità di Roma Capitale Maria Spena e dal presidente dell'Agenzia per la mobilità di Roma Massimo Tabacchiera. Il progetto, partito da alcuni giorni, prevede dei bus turistici sorvegliati attraverso un gps che servirà a monitorare i percorsi e le soste nella Capitale.  Grazie alla localizzazione di 180 bus turistici - che hanno aderito volontariamente all'iniziativa realizzata in collaborazione con Autostrade tech - si potranno analizzare i loro comportamenti all'interno della città (accessi in Ztl, transito, soste) al fine di sviluppare una nuova tariffazione che sarà basata sull'idea del 'più tempo stai e più paghi'. '

"Un progetto su modello di del sistema di tassazione dei veicoli merci adottato in Francia, Eco Taxe, - ha spiegato Luca Avarello, dirigente dell'Agenzia - che si basa sul concetto del 'più consumi e più paghi". Come succede al parcheggio di Fiumicino. Il consumo di spazi importanti come quelli delle aree di pregio determinerà una tariffa. Più tempo sto e più paghero'''. '' Un progetto sperimentale - ha commentato Tabacchiera - ed andrà a toccare uno dei temi piu' sofferti dai romani, ovvero le doppie file di bus turistici, spesso parcheggiati davanti monumenti e che ora saranno dissuasi dall'aumentare progressivo delle tariffe. L'Agenzia già da tempo stava lavorando ad un sistema per evitare tutto questo. Alla fine dei sei mesi Roma si potrà dotare di un moderno sistema di regole per l'accesso dei bus turistici nella Capitale''. ''Roma è la prima città che ha adottato questo sistema di controllo - ha detto Spena - ed e' giusto fare questa fase sperimentale perche' si possono cercare soluzioni migliori per lo stallo dei bus turistici''