Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Tangenziale Est di Torino, i Sindaci ne chiedono la realizzazione

Il territorio la aspetta da 40 anni. Ma l'opera costa un miliardo

Roma, 18 giugno 2013 - Un’opera costosa ma necessaria e, soprattutto, chiesta a gran voce dagli enti locali del territorio. Si tratta della tangenziale Est di Torino che dopo circa 40 anni di studi non è ancora stata realizzata ma anche oggi viene ritenuta come indispensabile dai Sindaci dell’area.

L’opera dovrebbe abbracciare il territorio da Chieri a Gassino e in particolare iniziare dallo svincolo autostradale di Santena per arrivare fino all’abitato di San Raffaele Cimena. L’area è quella ad est di Torino; si tratterebbe di un tracciato di circa 22 chilometri con 9mila metri di gallerie e ingressi dai principali centri abitati così come in corrispondenza delle aree industriali.

La tangenziale, secondo le attuali previsioni, dovrebbe costare non meno di un miliardo di euro. Una cifra alta dovuta alla volontà di limitare al massimo l’impatto ambientale dell’opera.

Dell’iniziativa, della sua necessità e del suo costo se ne è parlato nel corso di un incontro avvenuto nei giorni scorsi fra le sedici amministrazioni comunali. Già nel 2009 – è stato fatto notare -, era stato sottoscritto da tutti i Comuni interessati uno studio di fattibilità, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino. Nel 2010, invece, la Concessioni autostradali piemontesi (società partecipata tra Regione e Anas), aveva presentato alcune correzioni, subito bocciate dagli amministratori locali.

Adesso, le Amministrazioni locali chiedono che l’onere finanziario dell’opera sia assunto dal Governo.

Andrea Zaghi