Tem, Intesa Sanpaolo e Sias acquisiscono la maggioranza
Banca e società del gruppo Gavio hanno acquisito complessivamente il 59,1%
MIlano, 26 novembre 2013 - Il gruppo Sias e Intesa Sanpaolo hanno assunto il controllo con il 59,1% del capitale di Tem, la holding costituita nel 2002 per promuovere la realizzazione della Tangenziale est esterna di Milano e, in generale, delle tangenziali esterne del capoluogo lombardo. E’ questa la conclusione dell'assemblea dei soci di Tem, che si è svolta ieri sotto la presidenza di Marzio Agnoloni.
I due gruppi - si legge in una nota - hanno stipulato un accordo di investimento, con un relativo patto parasociale, che disciplineranno, tra le altre cose, il controllo congiunto di Tem, con la partecipata Tangenziale esterna (Te), e di Autostrade Lombarde (Al) con la controllata Brebemi. L’obiettivo è la fusione tra le due holding Tem e Al “con successiva quotazione della società risultante post fusione”.
In questo modo, ne esce rafforzata la presenza competitiva, nel settore autostradale, del gruppo Sias nell'ambito dell'area milanese che, anche in relazione agli eventi legati all'Expo 2015, “costituirà un polo di sviluppo significativo in ambito nazionale”.
Nell'ambito dell'accordo di investimento, Sias e Intesa Sanpaolo hanno assunto l'impegno a sottoscrivere un aumento di capitale di Tem da 96,1 milioni (63,3 milioni in capo al gruppo Gavio e 32,8 milioni alla banca), che consentirà quindi alla società di sottoscrivere a sua volta, per pari importo, parte dell'inoptato della ricapitalizzazione della partecipata Te.
A seguito di questo, Sias e Intesa Sanpaolo hanno quindi il 59,1% di Tem (il 41,6% detenuto, direttamente o indirettamente, da Sias e il 17,5% dall'istituto di credito). Nell'ambito dell'operazione, Itinera, altra società facente capo alla famiglia Gavio, ha rilevato le quote detenute da Impregilo in Tem e Te per 43,8 milioni di euro. Nel complesso, l'intera operazione comporterà per il gruppo Sias un investimento da circa 300 milioni di euro.