Torino-Lione, nuovo ok della Francia
Reso noto il parere positivo del Ministero dell'Ambiente
Torino 3 agosto 2012 - Altro via libera per la Nuova Linea Torino Lione (NLTL). In Francia, infatti, sono stati resi noti i risultati di una indagine svolta dalla Commissione d’inchiesta sull’opera voluta dal Ministero dell’Ambiente d’oltralpe. Le conclusioni sembrano chiare: per il tratto francese della linea ferroviaria Torino-Lione, dice lo studio, “i vantaggi portati dal progetto superano largamente gli inconvenienti”. Le uniche perplessità francesi, rimangono per l'impatto definito “importante” sull'agricoltura. Il rapporto deriva, come si è dettop, dal lavoro di una Commissione d'inchiesta pubblica sull'opera che era stata richiesta nel novembre 2011. Lo studio è stato reso noto adesso dalla società delle ferrovie francesi Rff. La Commissione, inoltre, si dice “convinta della necessità di sviluppare il trasporto merci ferroviario su scala nazionale ed europea”, e ritiene quindi che “l'utilità pubblica del progetto superi i danni alla proprietà privata”. E non solo, perché la stessa Commissione spiega che la NLTL “offrirà uno strumento importante per la politica di spostamento del traffico merci da gomma a rotaia, permettendo così un miglioramento della sicurezza stradale e una sensibile riduzione dell'inquinamento atmosferico nelle valli alpine”. Inalterati, tuttavia, i timori per l’impatto che l’opera potrebbe avere sull’agricoltura. Per affrontare meglio questi aspetti, la Commissione ha quindi chiesto che gli operatori ferroviari svolgano un lavoro '”in concertazione stretta con il mondo agricolo e gli attori locali”. In questo modo, comunque, la NLTL dovrebbe avere fatto un ulteriore passo in avanti. Sono solo di qualche settimana fa, infatti, i nuovi allarmanti diffusi proprio in Francia circa la possibilità che l’opera fosse in qualche modo rivista a causa dei tagli agli investimenti imposti dalla crisi.