Trasporto pubblico, a Madrid è gratuito per i più piccoli. E in Italia?
Nella capitale spagnola fino ai 7 anni si viaggia a costo zero, misura voluta per fronteggiare la crisi
Roma, 30 gennaio 2015 - D’ora in avanti i bambini madrileni sotto i 7 anni potranno viaggiare gratuitamente sui servizi di autobus e metropolitana della capitale spagnola. Grazie a questo provvedimento Madrid estende la sovvenzione di viaggio, inizialmente prevista solo per i minori di 4 anni, ad altri 220 mila bambini, portando così a mezzo milione il numero dei piccoli passeggeri che potranno muoversi a costo zero in città. La misura rientra nei piani previsti dal Comune per ridurre la pressione economica sulle famiglie, e aumentare il numero dei viaggiatori del trasporto pubblico. “Il nostro obiettivo è quello di aiutare le famiglie che negli ultimi anni hanno dovuto far fronte ad una situazione economica difficile a causa della crisi”, ha dichiarato il primo cittadino Ignacio Gonzàlez. Anziché acquistare i biglietti, i minori di 7 anni riceveranno una tessera riutilizzabile nella quale viene indicata la loro idoneità a girare gratuitamente.
Tra luglio e novembre 2014 sempre più persone si sono servite del servizio metro a Madrid, facendo registrare un aumento del 2,1%, segnale che la ripresa economica “sta cominciando a raggiungere i cittadini”, ha detto.
Se prendiamo in rassegna la situazione italiana ci accorgiamo che la situazione nei mezzi di trasporto pubblico varia da nord a sud. A Milano sui mezzi ATM viaggiano gratuitamente tutti i bambini accompagnati fino ai 5 anni compiuti. Mentre dai 6 ai 10 anni non è previsto alcun costo solo per un massimo di due bambini per ogni adulto. Se a Milano guardano alla carta d’identità, Napoli preferisce includere anche l'altezza quando si tratta di stabilire chi viaggia a costo zero. Nel comune partenopeo viaggiano gratis su metro e funicolari i bambini fino ad un metro di altezza. Sui bus ANM la situazione cambia, poiché viaggia gratis solo 1 bimbo dai 0 ai 6 anni per ogni adulto pagante. Di conseguenza chi accompagna più di un bambino deve acquistare un biglietto ogni due. Ma dai 6 anni non c’è scampo, pagano tutti. Tuttavia, da Madrid a Napoli, passando per Milano, le città che trattano meglio i più piccoli sono Bologna e Roma. A nel capoluogo emiliano-romagnolo ci si sposta gratuitamente su tutti i mezzi di trasporto pubblico urbano finché si frequentano le elementari. Anche nella capitale italiana tutti i bambini fino ai 10 anni, accompagnati da un adulto, hanno accesso gratuito sui mezzi nel territorio del comune di Roma.