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Briciole di pane

Ansfisa: nel 2024 crescono le ispezioni sulle strade (+400% sul 2023)

Oltre 800 opere e più di 3.000 chilometri di rete controllati, 1.000 treni ispezionati e 8.000 elementi verificati

Aumentano i controlli sulle infrastrutture della rete stradale e autostradale. Nel 2024 si contano infatti oltre 800 opere e più di 3.000 chilometri ispezionati, con un incremento del 400% rispetto all'anno precedente. È quanto emerge dalla Relazione annuale sulle attività del 2024 dell'Ansfisa, l'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, delle infrastrutture stradali e autostradali. Lo si legge sull’Ansa.

L'incremento dei controlli, spiega l'Ansfisa, è dovuto anche a un potenziamento dell'organico. È stata inoltre completata la classificazione della sicurezza stradale, secondo la Direttiva europea, "primo passo verso un'analisi delle prestazioni di sicurezza della rete stradale italiana principale. Questo inquadramento complessivo – sottolinea l'agenzia - rappresenta uno strumento importante anche nell'ottica della programmazione di investimenti". Sul fronte dell'innovazione e della digitalizzazione Ansfisa ha avviato la piattaforma integrata di monitoraggio per le infrastrutture italiane, iniziando al contempo lo sviluppo di un sistema di monitoraggio specifico per il Poste sullo Stretto di Messina, "una delle infrastrutture più critiche in Italia". 

Sul fronte del settore ferroviario, il 2024 “è stato fortemente impegnato nei controlli con 1.000 treni ispezionati e 8.000 elementi verificati, tra cui convogli ad alta velocità e treni regionali". Sono state inoltre 117 le attività ispettive condotte su 34 imprese ferroviarie. L'Ansfisa ha sottolineato anche il lavoro per la regolamentazione dei treni a idrogeno, attraverso la costruzione "del quadro normativo in cui regolamentare immissioni in linea e circolazione, oltreché sulle linee turistiche, anche per i treni a idrogeno". 
"L'introduzione di questa tecnologia – spiega l'agenzia - non solo contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2, ma risponde agli obiettivi di sostenibilità, integrandosi nella transizione energetica del sistema di trasporto pubblico". Quanto al settore degli impianti fissi e vincolati come metropolitane, funivie, tram e scale mobili, su 8.911 impianti le attività ispettive sono state 5.147, con un incremento del 10% rispetto al 2023. Nullaosta tecnici, poi, per i nuovi impianti metropolitani di Napoli, Catania e Milano.