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Briciole di pane

Asaps: 294 morti da gennaio, 16 nell’ultima settimana

Lazio con 48 la regione più colpita, metà delle vittime oltre i 65 anni

Sono 294 i pedoni morti dall’inizio dell’anno a oggi. 16 solo nell'ultima settimana, ultimo il giovane travolto e ucciso da un pirata a Milano. È quanto riporta l'Osservatorio Pedoni dell'Asaps, l'associazione sostenitori della Polizia stradale. La notizia è stata diffusa dall’Ansa. Le vittime sono 189 uomini e 105 donne: 146, praticamente la metà, avevano più di 65 anni, 14 invece erano under 17. Il Lazio è la regione più colpita, con 48 decessi, seguita da Campania con 35, Lombardia 32, Veneto 28, Emilia-Romagna 27.

Un dato comunque parziale, sottolinea l'Asaps, che non tiene conto dei gravi feriti che molto spesso perdono la vita negli ospedali anche a distanza di mesi. L’Istat, infatti, conta solo i decessi nei primi trenta giorni dal sinistro. Molti pedoni sono stati uccisi nel luogo più sicuro, sulle strisce pedonali dei centri urbani, o mentre camminavano sul marciapiede.

"Sulle strade si sta verificando una carneficina di pedoni – ha dichiarato il presidente dell'Asaps, Giordano Biserni - occorre che il disegno di legge che domani verrà presentato in Consiglio dei Ministri venga approvato con urgenza: temiamo infatti che i lavori parlamentari necessitino di almeno un anno, come accaduto con la legge sull'omicidio stradale".

Asaps chiede anche di rivedere "la positiva proposta che introduce la mini-sospensione della patente in caso di violazione per l'uso del cellulare alla guida, ma solo per chi ha meno di 20 punti, un 5% di tutti i patentati in Italia. Va introdotta per tutti senza distinzione dei punti posseduti. Servono più pattuglie e sanzioni certe. Bene invece l'introduzione di regole ferree contro alcol, droga e alta velocità".