Asaps, 354 vittime in incidenti dei fine settimana in 4 mesi
Nell'ultimo fine settimana di aprile le vittime sono state 26

Sono 354 le vittime negli incidenti del fine settimana in Italia nei primi quattro mesi del 2025, appena dieci in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-2,7%) secondo i dati dell'Osservatorio Asaps-Sapidata, che raccoglie i rilievi di tutte le forze di polizia. Lo riporta un’agenzia di stampa dell’Ansa.
Nell'ultimo fine settimana di aprile le vittime sono state 26 e pure nel primo weekend di maggio le proiezioni non sono incoraggianti: già almeno 23 i morti fino alla mattinata di domenica.
Anche il dato degli incidenti degli utenti fragili è pesante: nel primo quadrimestre 2025, secondo l'Osservatorio, hanno perso la vita 123 pedoni (141 lo scorso anno) e 59 ciclisti, in aumento rispetto ai 54 del primo quadrimestre 2024 (+ 9,2%).
"Le misure introdotte dalla recente riforma del Codice della strada - commenta il presidente dell'Asaps, Giordano Biserni - sono particolarmente incentrate sul contrasto all'uso del cellulare alla guida e al contrasto all'abuso di alcolici e stupefacenti con risultati certamente positivi, grazie al visibile incremento dei controlli, ma la continua latitanza del decreto di omologazione degli autovelox, e misuratori della velocità in genere, sta diventando un caso: se non verrà risolto entro brevissimo tempo alla luce del requisito richiesto in modo imprescindibile dalla Cassazione, si correrà il rischio di vedere un'estate nella quale gli autovelox saranno spenti dai comuni con una sorta di rischiosissimo 'liberi tutti' che non potrà non avere conseguenze negative sulla sicurezza nelle strade. Manca poco più di un mese al 12 giugno, termine ultimo indicato dal decreto Salvini, per sapere quali autovelox fissi verranno autorizzati. Dopo il decreto del Mit molte prefetture non hanno ancora pubblicato i provvedimenti autorizzatori diretti ai comuni".