Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Aumentano gli investimenti di pedoni e cresce il numero dei feriti

Le strade sono più sicure, ma non per i pedoni

Roma, 16 novembre 2011 - Dal 2001 al 2010 si sono contati oltre 8.000 morti e 205.000 feriti tra gli utenti più vulnerabili della strada. E il dato appare più drammatico se rilevato a fronte di una diminuzione complessiva del 19,6% degli incidenti negli ultimi dieci anni in Italia: infatti, nonostante ciò, gli investimenti di pedoni sono aumentati dell’1,4%. In aumento risulta anche il peso percentuale degli investimenti sul totale degli incidenti stradali: dal 7,2% del 2001 al 9,1% del 2010.

Questi numeri sono stati illustrati a Roma dall’Automobile Club d’Italia in apertura del workshop sulla sicurezza dei pedoni, durante il quale è stato presentato un manuale dal titolo “Linee Guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali”, frutto dell’esperienza dell’ACI come promotore e capofila nell’EPCA–EuroTEST, il programma internazionale per la sicurezza dei pedoni che coinvolge gli Automobile Club di 17 Paesi, che, dal 2007, ha testato oltre 800 attraversamenti di 46 città in 22 Stati dell’Unione Europea.

Se lo sviluppo tecnologico delle autovetture ha contribuito a una forte riduzione delle vittime tra i pedoni (-40,5% in 10 anni, in linea con l’andamento generale della mortalità sulla strada), i feriti sono aumentati del 2% rispetto al 2001, anche a causa del mancato ammodernamento della rete infrastrutturale, soprattutto urbana. Ad avvalorare le statistiche anche il fatto che 1 investimento su 4 avvenga sulle strisce, spesso per segnaletica inadeguata, scarsa illuminazione o vetture di intralcio in sosta vietata.

Lo studio presentato dall’ACI promuove un innovativo know how per la progettazione e la realizzazione degli attraversamenti pedonali, basato sull’analisi delle migliori esperienze europee e finalizzato all’incremento della sicurezza dei pedoni. L’obiettivo è anche la definizione di criteri uniformi per la normativa europea sugli attraversamenti pedonali.

Le indicazioni dell’Automobile Club d’Italia per la sicurezza dei pedoni prevedono: 1. un semaforo con countdown che indichi ai pedoni il tempo a disposizione per l’attraversamento;

2. l’accessibilità per tutti, con rampe più sicure e dispositivi specifici per le utenze deboli;

3. la visibilità pedone-conducente con appositi layout per i marciapiedi e illuminazione artificiale dedicata;

4. una segnaletica qualitativamente migliore, più percepibile dagli utenti e più duratura nel tempo.

Il manuale si articola in quattro sezioni in cui si esaminano le normative in materia di attraversamenti pedonali in Italia, in Europa e nel mondo, con focus su Svizzera, Francia, Gran Bretagna, Usa, Australia, India e Nuova Zelanda. Vengono poi analizzate le caratteristiche funzionali degli attraversamenti pedonali con indicazioni sui criteri di progettazione: quando occorre un attraversamento, quale tipologia scegliere e dove posizionarla. Lo studio riporta anche molti schemi grafici degli elementi costruttivi che compongono un attraversamento pedonale.

Marco Michelli

  "Linee guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali"

  Tabella dei dati relativi al rapporto tra pedoni e incidenti stradali 2001-2010