Aumentati i pirati della strada, le vittime, i feriti e le "fughe"
Nel 2010: 98 decessi (+7,7%) e 585 omissioni (+21%)
Forlì, 3 febbraio 2011 - Aumentano i pirati della strada, le vittime e i feriti. Nel 2010 sono stati 585 (482 nel 2009, 21%) gli episodi di omissione di soccorso osservati dall'Osservatorio il Centauro-Asaps: 98 persone sono rimaste uccise (91 nel 2009, 7,7%), 746 ferite (592, l 26%. Gli eventi passati al setaccio dall'Osservatorio istituito dall'Associazione sostenitori Polstrada sono quelli più gravi: il 74,53% degli autori è stato smascherato (75,5% nel 2009), il 25,47% è rimasto resta ignoto. Su 585 inchieste, 436 hanno permesso di identificare il responsabile, arrestato in 178 occasioni (40,83%) e denunciato a piede libero in altre 258 (59,17%). La geografia degli episodi gravi vede al primo posto la Lombardia, al secondo il Lazio, poi l'Emilia Romagna. Nella maggior parte dei casi i pirati sono uomini tra i 18 e i 44 anni, spesso sotto l'effetto di alcol o droga, e per questo decidono di scappare. In netta crescita i casi di veicoli con assicurazioni scadute o false.
(Fonte: La Provincia)
