Australia, alert al servizio della sicurezza stradale
Un sistema “intelligente” comunicherà al conducente la presenza di limiti di velocità, cantieri stradali ed eventuali pericoli

La distrazione è una delle cause/concause degli incidenti stradali. Una disattenzione dovuta a più fattori: la stanchezza, un non regolare stile di vita, l’alterazione dei ritmi sonno-veglia e altro ancora. L’impegno degli Stati e in particolare di quanti impegnati nella prevenzione dei sinistri, Enti gestori delle strade e Forze dell’Ordine, è quello di porre in essere iniziative volte a contrastare questo fenomeno ricorrendo, soprattutto negli ultimi anni, all’impiego delle più moderne ed evolute tecnologie.
Uno dei progetti da seguire con attenzione è quello promosso dalla Queensland University of Technology (Australia), denominato “Ipswich Connected Vehicle Pilot (ICVP)”, che, semplificandone i contenuti, prevede che al determinarsi di situazioni pericolose l’automobilista riceva degli alert. Cinquecento veicoli saranno equipaggiati con sistemi intelligenti (C-ITS, Cooperative Intelligent Transport Systems): sarà posizionata un’antenna sul loro cofano, una scatola di comunicazione sotto il sedile del conducente, un dispositivo sul cruscotto che visualizzerà gli avvisi. Contestualmente, saranno installati, lungo delle arterie già individuate, dei segnali stradali in grado di “dialogare” con i mezzi. Lo studio ha preso il via a inizio agosto e si concluderà entro dodici mesi, sarà interessante riscontrarne i risultati.