Autovelox laser ben segnalati ma anche a meno di 1 km
L'intervento del ministero dei trasporti a seguito del parere richiesto da un comune altoatesino
Roma, 12 aprile 2012 – I dispositivi a puntamento laser utilizzati dalla polizia stradale per controllare l'eccesso di velocità dei veicoli devono essere ben visibili e segnalati. Ma non deve essere rispettata la distanza minima del chilometro dall'inizio del limite se lo strumento funziona sempre con la presenza dell'agente. Lo ha chiarito il ministero dei trasporti con il parere n. 1684 del 29 marzo 2012. L'uso dei sistemi autovelox a raggio laser resta dibattuto specialmente dopo la riforma introdotta con la legge 120/2010 che impone, fuori centro abitato, l'attivazione dei controlli automatici dell'eccesso di velocità solo dopo un chilometro dall'inizio del limite. Per eliminare definitivamente ogni dubbio residuo è intervenuto il ministero dei trasporti con il parere richiesto da un comune altoatesino. Se il laser è utilizzato, come nella stragrande maggioranza dei casi, con la presenza degli agenti non si applica la regola del chilometro ma resta sempre obbligatorio rendere ben visibile lo strumentò elettronico e la pattuglia ma anche fornire adeguate informazioni agli utenti in transito con segnali stradali ad hoc. In buona sostanza in questo caso la pattuglia deve essere ben visibile e preventivamente segnalata e il controllo elettronico può essere effettuato in qualsiasi situazione ambientale.
Le cose si complicano però per i rari casi di impiego di dispositivi a puntamento laser che operano in automatico, senza la presenza dei vigili. In questa particolare condizione operativa oltre ad applicarsi anche la regola del chilometro andrà posta attenzione all'effettiva misurazione di questa distanza minima. Per rispettare il dettato normativo a parere del ministero non varrà infatti il punto di concreta installazione del sistema elettronico ma quello dove il laser effettuerà veramente la rilevazione dell'infrazione stradale. In buona sostanza siccome il sistema autovelox a raggio laser legge la velocità del veicolo in arrivo anche qualche centinaio dl metri prima del suo transito sarà da quel punto che andrà verificata la distanza minima di un chilometro dall'inizio del limite di velocità. Solo il rispetto di questa prescrizione consente di rispettare integralmente lo spirito della legge che è quello di permettere all'automobilista di moderare la velocità prima di incorrere in un severo controllore elettronico della velocità robotizzato.