Girlanda: necessario adeguare le norme Ue sui sistemi di sicurezza degli autoveicoli
Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti scrive a Tajani, chiedendo di dotare i seggiolini da bambini di segnali acustici
Bologna, 5 giugno 2013 - "L'ennesima tragedia che si è registrata ieri a Piacenza non può e non deve rimanere confinata alla cronaca, bensì trovare una risposta nell'azione politica e amministrativa. Per questo motivo, come avevo già sollecitato in occasioni di analoghi episodi nel giugno 2011, ho inviato una lettera al vice presidente della commissione Ue, Antonio Tajani, affinché possa immediatamente intervenire per modificare i regolamenti comunitari che disciplinano i sistemi di sicurezza degli autoveicoli". E' quanto dichiara il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Rocco Girlanda, all'indomani della morte di un bambino dimenticato in auto dal padre a Piacenza.
"Ritengo assolutamente necessario dotare le auto di sistemi di aggancio come gli Isofix per i seggiolini da bambini, in grado di sfruttare tramite i loro ancoraggi alcuni collegamenti diretti tra i seggiolini e il corpo della vettura, e contemporaneamente di esigere che siano abbinati a un sistema di segnalazione acustico e visivo che rilevi la presenza del piccolo sul seggiolino stesso. Non è infatti più possibile sottovalutare a livello europeo un problema che in pochi anni ha prodotto la morte di diversi bambini senza giovarsi dei dispositivi che la tecnologia ci mette a disposizione e che gli stessi tecnici del Ministero dei Trasporti, con cui ho avuto un incontro a riguardo, ritengono fruibili per questa necessità. E' nostro preciso dovere- conclude Girlanda - sensibilizzare le istituzioni europee competenti a riguardo, tanto più a fronte dell'impossibilita' di procedere ad un aggiornamento autonomo della legislazione nazionale".