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Briciole di pane

La Casa ti richiama, ma è per una giusta causa

Automobili e motocicli possono avere qualche difetto di fabbricazione

Roma, 13 settembre 2016 – Non tutte le ciambelle riescono con il buco, potremmo chiosare. Perché anche le automobili e i motocicli possono avere qualche difetto di costruzione, originato (chissà) da un’errata progettazione o dal malfunzionamento di qualche componente meccanico o elettronico. Può capitare, insomma.

 

È importante e positivo, comunque, che il sistema di qualità li rilevi, segnali e provveda a ripristinare le ottimali condizioni d’uso del mezzo nell’interesse sia del costruttore sia del proprietario. A “costo zero” per quest’ultimo e a cura della rete di assistenza della Casa, che si accolla gli oneri della riparazione. Come prassi, chi è intestatario di una vettura o della “due ruote” potenzialmente difettosa riceve una raccomandata con l'invito a presentarsi in officina. Farlo è importante pure perché, in caso di sinistro dovuto al problema che si sarebbe potuto eliminare, l’assicurazione potrebbe rifarsi sul possessore della vettura, se l’ha ignorato. L’elenco dei richiami è pubblico: volendo, si può consultare al link http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=albric. Dal sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si possono acquisire le info necessarie e togliersi qualche dubbio o curiosità.

 

La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l'agenzia governativa statunitense facente parte del Dipartimento dei Trasporti, stima, però, che negli Usa un quarto dei “richiamati” non si presenti dove indicato. Il motivo può essere un inadeguato sistema di contatto degli interessati. Nel 2015, per avere un ordine di grandezza, sempre e solo nel paese di zio Sam, sono stati cinquantuno milioni i veicoli oggetto di richiamo. Nel 2014, sessantaquattro milioni. Come porre freno a una situazione che determina una condizione di potenziale pericolo per la sicurezza stradale? La NHTSA ha proposto alle Case costruttrici di utilizzare in maniera più incisiva i sistemi di comunicazione digitale e non (sms, e-mail, contatti telefonici, spot su tv e social network, ecc.) per raggiungere i clienti e sollecitarli a effettuare gli interventi previsti. D’altronde, che nella società dell’informazione e della comunicazione possa esserci un difetto d’informazione e comunicazione pare una contraddizione in termini.

Carlo Argeni