Pneumatici invernali e catene da neve, per viaggiare in sicurezza
ANAS e gli altri gestori della rete viaria impegnati a garantire la viabilità

Quando il manto stradale è bianco bisogna guidare con ancora maggiore prudenza. Un richiamo superfluo, si potrebbe dire. Ma questa primavera, caratterizzata dalle precipitazioni nevose, ha posto in evidenza, ancora una volta, che qualche automobilista "dimentica" di mettere a bordo del mezzo le classiche catene o di montare pneumatici invernali.
La mancanza di un equipaggiamento adeguato può creare notevoli disagi alla circolazione. In delle strade, nei giorni scorsi, si è dovuto interrompere temporaneamente la circolazione a causa di automezzi pesanti intraversati. Quando si verificano questi eventi si attivano immediatamente le Forze dell’Ordine e le Squadre di Pronto intervento dell’ANAS (se la competenza dell’arteria è statale) per assicurare il soccorso agli utenti e il ripristino della viabilità. Si tratta, però, di distogliere uomini e mezzi da altri compiti d’istituto, magari più importanti, solo perché chi è al volante ha sottovalutato la situazione.
Le gomme invernali sono un valido strumento per affrontare strade e autostrade innevate: la mescola più morbida rispetto alle estive e il particolare disegno del battistrada garantiscono una maggiore presa sull’asfalto e sul bagnato. Sono progettati e costruiti per dare il meglio nelle condizioni atmosferiche critiche. I veicoli devono essere muniti di una targhetta, ben visibile al conducente, che indichi la velocità massima consentita per gli pneumatici montati. Se si utilizzano le catene, è bene rammentare che bisogna stenderle a terra, passarle dietro alla ruota e chiudere l’anello semi rigido con l’aggancio rapido. Sistemate sul battistrada, vanno poi tirate e fissate in maniera che rimangano tese.
Si può, insomma, anche in condizioni meteo avverse, viaggiare in sicurezza.