Sicurezza stradale, al via i controlli per "Truck and Bus"
Continua la sperimentazione dei droni per la consegna delle merci
Roma, 8 ottobre 2015 – “Prego, favorisca patente e libretto”, un classico dei controlli delle Forze dell’Ordine. Oltre ai documenti, però, la Polizia stradale, verificherà nello specifico anche se i conducenti di camion e autobus rispettano i limiti di velocità, l’orario di lavoro e la normativa sul trasporto delle merci pericolose, il loro stato psico-fisico. Controlli mirati, dal 5 all’11 ottobre, che vedono nuovamente in campo Tispol, il network europeo delle polizie stradali.
Le verifiche, che proseguono pure dopo l’undici ottobre nell’ambito dell’autonomia operativa delle singole polizie, si inseriscono nel contesto dell’operazione denominata “Truck and Bus”. Mirata, per l'appunto, nell’ambito dei Paesi Ue e in contemporanea, al controllo degli automezzi pesanti e degli autobus.
Per quanto riguarda l’Italia, si tratta di un check-up opportuno considerato che, stando a quanto emerso da un’analisi effettuata dal “Centro Ricerche Continental Autocarro” su dati Aci, è di 16 anni l’età media degli autocarri pesanti (16 tonnellate e oltre) che viaggiano sulle arterie nazionali. Di 19 anni se si prendono in esame gli autocarri medi (da 3,5 a 16 tonnellate). Dati che evidenziano la necessità di “ringiovanire” il parco-camion nostrano.
L’argomento ci porta necessariamente a riflessioni di carattere più generale e riguardanti la movimentazioni delle merci. Un capitolo interessante, meritevole di attenzione per le prospettive di sviluppo che porta con sé, è quello dei droni. Si tratta, come noto, di piccoli “aerei” a pilotaggio remoto che, in relazione alle recenti novità introdotte dall’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) potranno, oltre che volare sui centri urbani, essere utilizzati per il trasporto di merci di peso contenuto (sempre previa autorizzazione dell’Enac). Benvenuti, quindi, soprattutto nell’e-commerce.