Sicurezza stradale, le iniziative del ministero della Salute per contrastare i rischi connessi alla guida con abuso di alcol
L'abuso di alcol è la principale causa di morte tra i giovani negli incidenti
Roma, 20 novembre 2012 - Anche il ministero della Salute è in prima fila per la sicurezza stradale in Italia. All'indomani della Giornata mondiale per le vittime della strada, il ministero fa il punto sulla sua attività per contrastare gli incidenti stradali, ricordando che proprio in questo periodo è in corso una campagna di comunicazione ("La vita è sempre una anche se hai bevuto") sui rischi connessi al consumo di alcol e mirata a prevenire i fenomeni di abuso da parte dei giovani, con particolare riferimento alla guida.
Secondo l'Istat, nel 2011 sono state 2.690 le persone rimaste uccise in incidenti stradali. Un calo del 5,6% rispetto al 2010 che porta l'Italia a una diminuzione del numero dei morti rispetto al 2001 pari al 45,6%. Un risultato positivo, anche se non è stato ancora raggiunto l'obiettivo fissato dall'Unione Europea nel Libro Bianco del 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010. L'abuso di alcol è la principale causa di morte tra i giovani negli incidenti stradali: ben il 37% delle vittime della strada dello scorso anno aveva tra i 20 e i 39 anni, 1.003 in totale. Gli indici di mortalità più alti vengono toccati nelle notti del fine settimana: 3,8 morti per 100 incidenti la domenica tra le 22 e le 6 del mattino, 3,6 il venerdì e 3,5 il sabato notte negli stessi orari. Il picco (6 vittime ogni 100 incidenti) si verifica alle 5 del mattino.
"La vita è sempre una anche se hai bevuto", questo è il titolo della campagna del ministero, che si rivolge proprio a giovani e giovani adulti, attraverso annunci stampa diffusi sulle maggiori testate quotidiana e periodiche più lette nella fascia giovanile, e tramite banner sulle testate di informazione on line.
A questi strumenti si aggiunge l'applicazione web "Adrenalina pura", progettata per gli smartphone e i tablet, che permette di scaricare una playlist di 20 canzoni e di calcolare indicativamente il tasso alcolemico incrociando i propri dati su sesso e corporatura con le dosi di alcolici assunte, per scoprire se ci si può o meno mettere alla guida a fine serata. Più di 14mila ragazzi hanno scaricato la app sui loro cellulari.
il Target giovanile della campagna è stato scelto appositamente dal ministero. Gli ultimi dati disponibili, infatti, mostrano come nell’ultimo decennio i consumatori di alcol fuori dai pasti siano passati dal 14,5% al 16,9% nella fascia 14-17 anni e dal 33,7% al 41,9% in quella 18-24. In particolare, il dato è più che raddoppiato per le ragazze tra i 14 e i 17 anni, passando dal 6% del 1995 al 14,6% del 2010. E’ cresciuto inoltre negli ultimi anni il fenomeno del binge drinking, la pratica di ingerire bevande alcoliche diverse in un breve intervallo di tempo: una “abbuffata alcolica” dalle conseguenze potenzialmente molto pericolose.
L’app “Adrenalina pura”, disponibile gratuitamente su iTunes, è composta da tre sezioni. Nella prima è possibile calcolare indicativamente il tasso alcolemico incrociando i propri dati su sesso e corporatura con le dosi di alcolici assunte. Nella seconda, invece, i ragazzi possono giocare a un quiz con domande sulla musica e sul consumo di alcol: rispondendo esattamente viene via via sbloccata la terza sezione che contiene una playlist musicale di 20 canzoni.
Oltre a continuare e intensificare il proprio impegno in materia di prevenzione dell'abuso di alcol, in particolare nei più giovani, il Ministero della Salute promuoverà un incontro con gli altri Ministeri interessati al tema (Infrastrutture e dei trasporti, Interno e Giustizia), per approfondire eventuali nuove iniziative di carattere normativo.
Secondo l'Istat, nel 2011 sono state 2.690 le persone rimaste uccise in incidenti stradali. Un calo del 5,6% rispetto al 2010 che porta l'Italia a una diminuzione del numero dei morti rispetto al 2001 pari al 45,6%. Un risultato positivo, anche se non è stato ancora raggiunto l'obiettivo fissato dall'Unione Europea nel Libro Bianco del 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010. L'abuso di alcol è la principale causa di morte tra i giovani negli incidenti stradali: ben il 37% delle vittime della strada dello scorso anno aveva tra i 20 e i 39 anni, 1.003 in totale. Gli indici di mortalità più alti vengono toccati nelle notti del fine settimana: 3,8 morti per 100 incidenti la domenica tra le 22 e le 6 del mattino, 3,6 il venerdì e 3,5 il sabato notte negli stessi orari. Il picco (6 vittime ogni 100 incidenti) si verifica alle 5 del mattino.
"La vita è sempre una anche se hai bevuto", questo è il titolo della campagna del ministero, che si rivolge proprio a giovani e giovani adulti, attraverso annunci stampa diffusi sulle maggiori testate quotidiana e periodiche più lette nella fascia giovanile, e tramite banner sulle testate di informazione on line.
A questi strumenti si aggiunge l'applicazione web "Adrenalina pura", progettata per gli smartphone e i tablet, che permette di scaricare una playlist di 20 canzoni e di calcolare indicativamente il tasso alcolemico incrociando i propri dati su sesso e corporatura con le dosi di alcolici assunte, per scoprire se ci si può o meno mettere alla guida a fine serata. Più di 14mila ragazzi hanno scaricato la app sui loro cellulari.
il Target giovanile della campagna è stato scelto appositamente dal ministero. Gli ultimi dati disponibili, infatti, mostrano come nell’ultimo decennio i consumatori di alcol fuori dai pasti siano passati dal 14,5% al 16,9% nella fascia 14-17 anni e dal 33,7% al 41,9% in quella 18-24. In particolare, il dato è più che raddoppiato per le ragazze tra i 14 e i 17 anni, passando dal 6% del 1995 al 14,6% del 2010. E’ cresciuto inoltre negli ultimi anni il fenomeno del binge drinking, la pratica di ingerire bevande alcoliche diverse in un breve intervallo di tempo: una “abbuffata alcolica” dalle conseguenze potenzialmente molto pericolose.
L’app “Adrenalina pura”, disponibile gratuitamente su iTunes, è composta da tre sezioni. Nella prima è possibile calcolare indicativamente il tasso alcolemico incrociando i propri dati su sesso e corporatura con le dosi di alcolici assunte. Nella seconda, invece, i ragazzi possono giocare a un quiz con domande sulla musica e sul consumo di alcol: rispondendo esattamente viene via via sbloccata la terza sezione che contiene una playlist musicale di 20 canzoni.
Oltre a continuare e intensificare il proprio impegno in materia di prevenzione dell'abuso di alcol, in particolare nei più giovani, il Ministero della Salute promuoverà un incontro con gli altri Ministeri interessati al tema (Infrastrutture e dei trasporti, Interno e Giustizia), per approfondire eventuali nuove iniziative di carattere normativo.