Sicurezza stradale, l'importanza dei seggiolini per i bambini
Un'iniziativa di Autostrade per l'Italia per il corretto uso
Per i bambini, come per gli adulti, i dispositivi di sicurezza possono, in caso di incidente, fare la differenza. Non a caso, le statistiche attestano che è proprio grazie al seggiolino, utilizzato correttamente, che si arriva a ridurre del 90% il rischio di lesioni gravi o mortali. Pertanto, come l’uso adeguato delle cinture di sicurezza anteriori e posteriori assicura ai sedili conducente e passeggeri, evitando che in caso di incidente siano sbalzati fuori dalla macchina, allo stesso modo il seggiolino può salvare la vita dei piccoli viaggiatori, che possono essere proiettati fuori dall’abitacolo in caso di sbandamento del veicolo anche attraverso un semplice finestrino aperto.
Tra l’altro si tratta di una norma stabilita dall’art. 172 del Codice della Strada Italiano, la quale prevede che i bambini di statura inferiore a 150 cm. "Siano assicurati al sedile con un sistema di ritenuta adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente alle direttive comunitarie". Leggendo attentamente l’altezza stabilita dalla norma sembra di segnalare una notizia tratta dalla rubrica della serie “strano ma vero”: infatti, indicare il limite di un metro e 50 significa che fino a circa dieci, anche quindici anni, i bambini e gli adolescenti dovrebbero viaggiare in automobile protetti da appositi sostegni che, raramente appaiono nelle vetture, se non per i neonati o gli infanti. Ciononostante, si dovrebbe trattare in primo luogo di una scelta responsabile a tutela della vita dei più piccoli che, a differenza degli adulti, possono non avere consapevolezza dei rischi e delle regole per scongiurarli.
Dall’iniziativa è nato un decalogo per la sicurezza dei più piccoli, che varia dal divieto assoluto di far viaggiare un bimbo in braccio ad un adulto alla disattivazione dell’airbag nel caso il seggiolino venga montato accanto al guidatore nel senso di marcia. Fra le indicazioni anche il non riporre oggetti o bagagli in prossimità del seggiolino bimbo che, in caso di incidente, potrebbero diventare pericolosi proiettili nell’abitacolo. Tenere poi sempre bene a mente che la velocità (con relative frenate improvvise) è pericolosissima, e che la maggior parte degli incidenti avviene in città, dove di solito si è più inclini a non allacciare come si deve il seggiolino perché si considera il tragitto breve e facile.
Tra i partner dell’iniziativa figura anche la Consulta per la Sicurezza, che comprende Polizia Stradale, le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), Quattroruote, più il CCISS (Centro Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale) e l’emittente radio RTL 102.5. La campagna informativa “I 12 mesi della sicurezza stradale” è finalizzata ad informare i clienti, durante tutto il corso del 2011, sulle principali cause di incidentalità e mortalità, a sfatare i luoghi comuni e a suggerire i corretti comportamenti di guida per viaggiare in sicurezza e prevenire gli incidenti. Per maggiori informazioni: www.autostrade.it