Sicurezza stradale: nel 2009 morti 667 pedoni (+2,9%)
Dai dati diffusi dall'Asaps emerge che dal 1999 sono quasi 9.000 i pedoni morti e oltre 200.000 i feriti
Il record a Roma con 65 decessi e 2.139 feriti. Più del triplo di Milano che si ferma a 20 morti Napoli e Palermo metropoli più sicure con 14 e 13 pedoni morti. Nove a Bologna e solo 3 a Firenze Bari e Verona città ideali con nessun pedone morto. Nel 2008, i pedoni rappresentavano il 13,7% delle 4.725 vittime. Nel 2009 siamo saliti al 15,7%, ben 2 punti in più rispetto al totale di 4.237 vittime. Dal 1999 al 2009 sono 8.695 i pedoni morti (7.859 dal 2000) e 205.432 i feriti (189.046 dal 2000): tutti finiti sotto un veicolo e circa un terzo stesi sulle strisce. Un esercito di fanti della strada decimato dalla frenesia della mobilità, dalla distrazione in servizio permanente effettivo, dalla velocità sottostimata, dall'alcol e dalla droga efficaci ausiliari della mortalità stradale.
I recenti dati Istat - Aci dicono che l'indice di gravità generale (il rapporto tra il numero dei morti e il numero totale dei morti e dei feriti, moltiplicato 100) è di 1,4, ma schizza a 3,2 per i pedoni. L'analisi dei dati conferma inconfutabilmente che quello dei pedoni rimane un anello debole, debolissimo della insicurezza stradale. E' calcolato che 35 pedoni ogni 100.000 abitanti ogni anno finiscono sotto le ruote di un veicolo. E' poi significativo il fatto che il 30-35% è investito sugli attraversamenti pedonali, compreso il 25% di quelli che sono stati uccisi. Chi sono? Soprattutto gli anziani. Ben 381 delle vittime, cioè il 57%, avevano più di 65 anni (184 maschi 48% e 197 femmine 52%). Oltre il 50% dei pedoni morti aveva più di 70 anni.
Tra le vittime anche 16 bambini. In questo caso sono state le bambine a prevalere con 9 decessi, rispetto ai 7 dei maschi. La fascia più colpita è quella cha va da 10 a 14 anni con 7 bambini morti. Anche fra i 20.326 pedoni feriti (-1,5%) prevalgono le femmine con 11.222 ospedalizzazioni, 55%, rispetto ai 9.104 feriti maschi 45%.
I mesi a rischio per i pedoni sono i soliti: novembre con 81 vittime, dicembre con 70, ottobre con 67e febbraio con 55. Nella graduatoria delle regioni che contano il maggior numero di vittime fra i pedoni il Lazio balza in testa con 106 vittime e 2.795 feriti (65 morti, 2.139 feriti nel solo comune di Roma, che da sola segna circa il 10% di tutti i pedoni morti sulla strada, le vittime erano state 52 nel 2008). Seguono nell'ordine la Lombardia con 99 vittime e 3.928 feriti (20 morti e 1.613 feriti nel comune di Milano, 27 le vittime nel 2008) , l'Emilia Romagna con 67 morti e 1.639 feriti (9 morti e 191 feriti nel comune di Bologna), Piemonte 55 morti e 1.599 feriti (20 morti e 648 feriti nel comune di Torino).