Sicurezza stradale, in primo piano l'efficienza degli pneumatici

Roma, 20 gennaio 2014 - La sicurezza stradale passa anche attraverso l’efficienza degli pneumatici. Sottovalutare questo aspetto può avere conseguenze drammatiche, essere causa o concausa di fatti spiacevoli. Ultimamente, è stata sollevata la questione della commercializzazione di gomme di scarsa qualità, magari acquistate on-line. Prezzi scontatissimi, da discount, in tempi di ristrettezze economiche per le famiglie, sono particolarmente allettanti. E incentivano a comprare senza prestare attenzione ad aspetti tutt'altro che marginali.

Si tratta, spesso, di gomme provenienti dai mercati paralleli. Al prezzo stracciato può facilmente corrispondere una minore qualità del prodotto. Si tratta di un problema globale, rispetto al quale si cerca d’intervenire attraverso campagne d’informazione indirizzate ai potenziali acquirenti. I rischi connessi al viaggiare con pneumatici di fattura scadente sono immaginabili. E aumentano in proporzione al calo del loro costo.

Tanto che le officine delle reti commerciali ufficiali, che si vedono arrivare automobilisti con gomme al seguito, oltre a precisarlo per le vie brevi, con sempre maggiore frequenza si fanno firmare moduli nei quali si declina ogni responsabilità rispetto alla gomma sostituita e non comprata presso di loro.

In Svizzera alcune catene di gommisti hanno deciso di montare soltanto gli pneumatici in vendita presso le rispettive officine. Questo stato di cose rappresenta, ovviamente, un problema aggiuntivo per coloro che, quotidianamente, sono impegnati a contrastare il fenomeno dell’incidentalità stradale.

Le iniziative poste in essere dalle Forze dell’Ordine e dagli Enti proprietari delle strade rischiano, dunque, di essere in parte vanificate da acquisti poco responsabili. Che mettono a repentaglio la propria e altrui incolumità.