Trasporti: Ania, incidenti stradali costano 30 miliardi l'anno
Salvati, persi due punti di pil, morti non sono fatalità
Roma, 07 aprile -''Sono 30 miliardi l'anno i costi degli incidenti stradali, 2 punti di Pil si perdono così in un Paese con un debito come il nostro''. Lo dichiara il presidente della Fondazione Ania per la sicurezza stradale, Sandro Salvati, a margine del convegno 'Gli italiani e il rispetto delle regole'.
Solo nel 2009 ci sono stati 4.237 morti in incidenti stradali, un morto e 70 feriti ogni due ore e le sanzioni hanno raggiunto 2,7 milioni di euro, ricorda Salvati. ''Smettiamo di considerare gli incidenti una fatalità perché non lo sono - continua il presidente della Fondazione - è violenza stradale e
per questo è necessario costituire un nuovo reato''.