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Briciole di pane

TrasporTiAmo la campagna di sicurezza stradale

Al via la IV campagna del Comitato Centrale dell'Albo degli autotrasportatori

Roma, 9 febbraio 2012 - Si chiama “TrasporTiAmo” la campagna della sicurezza stradale promossa dal Comitato Centrale dell’Albo degli autotrasportatori. Si tratta della quarta campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale promossa Comitato che, dopo le precedenti campagne (“Siamo tutti sulla stessa strada” del 2001, “TIRispetto” del 2006 e “La sicurezza per gemellare l’Europa” del 2009), si rivolge direttamente al grande pubblico e non solamente agli operatori del settore: non a caso lo slogan scelto è “Guidati dalla passione”, per sottolineare come le strade diventino più sicure, non solo con maggiori controlli, ma anche con la collaborazione di tutti gli utenti che, con il loro comportamento, possono consentire di raggiungere livelli di sicurezza più elevati.

Da questo punto di vista l’autotrasportatore deve rappresentare un esempio da imitare, da professionista del volante, attraverso la diffusione della cultura della strada e del valore del rispetto per la propria vita e quella altrui.

La campagna TrasporTiamo si svolgerà in 7 fasi:

1. Carichi di sicurezza

Trecento veicoli di aziende italiane di autotrasporto circoleranno sulle strade italiane con il logo TrasporTiamo applicato sul retro dei mezzi tramite pellicola adesiva.

2. Trasportiamo valori

Giovani artisti saranno chiamati per interpretare il loro ideale di sicurezza stradale; successivamente i dipinti verranno stampati su pellicole adesive da applicare a 30 camion che si trasformeranno così in opere d’arte itineranti.

3. Sicurezza e relazioni

TrasporTiamo creerà un “Alfabeto della Sicurezza” in grado di indicare agli utenti della strada eventuali problemi e proporre l’autotrasportatore come capofila capace di suggerire i comportamenti più adeguati. Appositi segnali coordinati e condivisi dall’intera filiera della strada (autotrasportatori, automobilisti, imprese di servizi e infrastrutture, media e istituzioni) saranno in grado di comunicare emergenze immediate, come incidenti, scarsa visibilità o altro. I segnali, ideati e realizzati in collaborazione con le forze dell’ordine, verranno diffusi attraverso i mezzi dell’Albo, le comunicazioni degli enti stradali, i media generalisti e le attività delle istituzioni.

4. Cartoline dal nostro mondo

Cartoline “TrasporTiAmo” verranno distribuite nelle grandi città ai giovani, all’uscita dei locali notturni, con un focus sulla sicurezza stradale nel rientro a casa. Il messaggio veicolato sarà la “Filastrocca del Trasporto” che sancisce l’esistenza di un lavoro in grado di muovere tutti gli altri.

5. Web

Un portale web dedicato conterrà tutte le informazioni aggiornate sulle attività e le iniziative della Campagna TrasporTiamo.

6. Radio

Alcune emittenti selezionate (in aggiunta a Isoradio) presidieranno un target particolarmente giovane, dinamico e curioso, ricalcando quelle che sono le necessità di diffusione virale della comunicazione.

7. Product Placement

Attraverso cinema e fiction televisive, TrasporTiamo entrerà nella casa di tutti sfruttando il potenziale comunicativo della commedia all’italiana e dei media.

In buona sostanza TrasporTando enfatizzerà la figura dell’autotrasportatore enfatizzandone il ruolo di protagonista positivo della vita quotidiana, tutti i giorni e per tutte le necessità. I messaggi lanciati dalla campagna si possono riassumere in 5 concetti fondamentali: l’autotrasportatore è un “fratello più grande”; è un “compagno di viaggio”, un “postino del nostro mondo”; un “ambasciatore della sicurezza” e trasporta un “carico di valori ed emozioni”. Tali concetti verranno ripresi in appositi adesivi, con cui saranno decorati i tir.

Nel corso della presentazione sono stati forniti anche gli ultimi dati sull’incidentalità nell’autostrasporto che evidenziano come le vittime da incidenti con il coinvolgimento di veicoli industriali sono quasi dimezzate dal 1991 ad oggi, registrando un significativo -46% e passando da 502 a 268.

Marco Michelli

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