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Briciole di pane

Acea: boom in Italia di autobus elettrici +161,7%

Ue: vendita dei furgoni +8,3%; autobus elettrici +26,8%

Nel 2024, le vendite di nuovi furgoni nell'Ue sono aumentate dell'8,3%, raggiungendo 1.586.688 unità, un trend sostenuto da risultati positivi in tutti e quattro i mercati chiave. Lo comunica l'Acea, l'associazione dei costruttori europei, sottolineando – ricordano le agenzie di stampa - come il balzo maggiore si sia registrato in Spagna (+13,7%), seguita dalla Germania con +8,4%, dalla Francia con +1,1% e dall'Italia con +0,9%. Per contro, le immatricolazioni di nuovi autocarri nell'Ue sono diminuite del 6,3% nel 2024, per un totale di 327.896 unità. Il calo è stato determinato principalmente da una diminuzione dell'8,5% delle vendite di autocarri pesanti, parzialmente mitigato da un aumento del 5,6% delle immatricolazioni di autocarri medi. Tra i quattro principali mercati, Germania (-6,9%), Francia (-2,9%) e Italia (-0,7%) hanno registrato un calo, mentre la Spagna ha registrato un notevole aumento del 12%.

Le vendite di autobus nuovi nell'Ue sono aumentate del 9,2% nel 2024 rispetto al 2023, per un totale di 35.579 unità. A guidare la crescita l'Italia con +26,7%, mentre la Spagna ha registrato un aumento del 10,3% e la Francia è cresciuta del 2,2%. La Germania, invece, ha registrato un calo del 2%. Il diesel è rimasto l'alimentazione preferita dagli acquirenti di furgoni nel 2024, con immatricolazioni in aumento del 10,5% a 1.340.003 unità, dato che ha portato la sua quota di mercato a crescere di 1,7 punti percentuali, raggiungendo l'84,5%. I modelli a benzina hanno visto un aumento del 3%, stabilizzandosi a una quota di mercato del 6%. I furgoni ricaricabili elettricamente hanno subito un calo significativo del 9,1%, riducendo la loro share al 6,1% dal 7,2% dell'anno precedente. Anche le vendite di furgoni ibridi-elettrici sono diminuite del 4,8%, rappresentando solo il 2% del mercato. Nonostante un calo del 6,2% stesso scenario anche sul fronte autocarri con i diesel che hanno rappresentato il 95,1% delle nuove immatricolazioni UE.

Spicca invece il dato sulle immatricolazioni di autobus a ricarica elettrica che nell'UE sono aumentate del 26,8% nel 2024, con una quota di mercato salita dal 15,9% al 18,5%. L'Acea evidenzia l'impressionante dato dell'Italia che è diventata il mercato più grande in termini di volume per questo tipo di alimentazione con una crescita del 161,7%, mentre la Spagna è aumentata del 17,5%. Le vendite di autobus ibridi-elettrici sono diminuite del 16,1%, raggiungendo una quota del 9,8%. Le immatricolazioni di autobus diesel sono cresciute dell'11,1%, portando la loro quota di mercato al 63,1%, in aumento di 1 punto percentuale rispetto al 2023.