Aicai lancia partnership per logistica urbana sostenibile
L’Associazione Italiana Corrieri Aerei Internazionali propone insieme ad Anfia ed Unrae un percorso condiviso sia da punto di vista ambientale sia economico per una transizione ecologica carbon neutral

Una partnership pubblico-privato per stabilire un percorso condiviso con l'obiettivo di arrivare a una transizione logistica sostenibile sia da punto di vista ambientale sia economico. È quanto ha proposto Aicai nel corso dell'evento “Patto per una logistica urbana sostenibile”. Lo riporta l’agenzia di stampa Ansa. "Abbiamo fortemente voluto questo incontro - ha dichiarato Nazzarena Franco, presidente Aicai (Associazione Italiana Corrieri Aerei Internazionali, che comprende i tre principali player del trasporto espresso, Dhl, FedEx e Ups) - per progettare una road map per la transizione ecologica dell'ultimo miglio, un piano per una distribuzione più sostenibile insieme a tutti gli altri attori - i ministeri, i produttori di veicoli elettrici e di energia, le amministrazioni locali e tutti gli altri stakeholders".
"Noi corrieri aerei espressi, sensibili alle innovazioni tecnologiche ed early adopter di quanto più avanzato il mercato offre, vogliamo contribuire a guidare questa transizione verso un futuro carbon neutral" e quindi "vogliamo implementare gli investimenti necessari per il rinnovo del parco veicolare, delle infrastrutture di ricarica e di rifornimento e per l'efficientamento delle nostre facilities e richiedere a partire dalla prossima legge di bilancio, fino ai fondi PNRR e Next Gen EU, di destinare quante più risorse disponibili", ha concluso il presidente Aicai. Quello proposto e condiviso da Aicai, Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) e Unrae è quindi l'avvio di un "percorso comune e inclusivo" verso tutti stakeholder coinvolti nella transizione.
“È fondamentale – ha sottolineato Serena Geraci, Relazioni Istituzionali Anfia - che la transizione ecologica tenga conto di tutte le tecnologie in grado di contribuire alla decarbonizzazione, come quelle tradizionali alimentate con carburanti rinnovabili e sostenibili, senza dimenticare le esigenze dei fruitori dei veicoli. Tra questi gli operatori della logistica urbana, ai quali deve essere garantita una rete infrastrutturale diffusa per la ricarica e il rifornimento dei veicoli a zero e basse emissioni".
"Per gestire e non subire il processo di transizione ecologica in atto - ha detto Marco Siragusa, Responsabile Relazioni Istituzionali di Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) - è necessario intervenire da subito con la manovra finanziaria formalizzando in termini di legge una strategia di medio periodo".
"Come Unrae – conclude Siragusa -, abbiamo ribadito al Governo l'importanza di sviluppare una efficiente rete capillare di colonnine di ricarica e di rifinanziare per i prossimi tre anni gli incentivi ai veicoli commerciali di ultima generazione".