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Briciole di pane

Anas protagonista al convegno finale del progetto LIFE Safe-Crossing

L'assemblea si è tenuta a Sulmona

Il 17 e 18 maggio 2023 si è svolta a Sulmona, in Abruzzo, la conferenza finale del progetto LIFE Safe-Crossing. Il meeting, ospitato nell’auditorium del complesso della Santissima Annunziata, ha riunito relatori da Germania, Croazia, Grecia, Romania, Svezia, Repubblica Ceca, Spegna e USA, invitati dal progetto che ha lavorato per ridurre l’impatto delle strade su alcune specie prioritarie, dal punto di vista conservazionistico in 4 paesi europei: l’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus) e il lupo (Canis lupus) in Italia, la lince iberica (Lynx pardinus) in Spagna, e l’orso bruno (Ursus arctos) in Grecia e Romania, minacciate dalle infrastrutture stradali, a causa della mortalità diretta e dell’effetto barriera. Il convegno è stata occasione di presentazione risultati e scambio di esperienze oltre che di networking con altri progetti internazionali. Alla conferenza ha partecipato Anas con la Struttura Territoriale Abruzzo e Molise intervenendo sui temi in discussione. In particolare, il Progetto LIFE Safe-Crossing in Italia coinvolge la Regione Abruzzo per la protezione della popolazione di orso bruno marsicano che consta di circa solo 50 esemplari, ed ha previsto tra l’altro l’installazione, su alcuni tratti stradali di competenza Anas, di sistemi innovativi di prevenzione il cui funzionamento è illustrato nel video di presentazione finale del Progetto. L’Ing. Marco Bosio, Responsabile dell’Area Gestione Rete Abruzzo, ha relazionato sul contributo di Anas come Promoter del Progetto e sulla collaborazione instauratasi con il Parco Nazionale della Maiella e il Parco Nazionale d’Abruzzo. Nel dettaglio Anas ha fornito le necessarie autorizzazioni per l'installazione dei dispositivi di prevenzione e ha supportato i tecnici dei parchi durante la posa in opera dei dispositivi. Le strade Anas principalmente coinvolte sono state le  SS 83, SS 17 e SS 487.   

Questi gli interventi nel dettaglio: 

Sono stati installati innovativi sistemi di prevenzione degli investimenti stradali della fauna. Le tratte stradali sono state scelte dai Partner del Progetto a seguito di una intensa ed accurata analisi preliminare attraverso la quale è stato possibile individuare i luoghi in cui attraversano maggiormente gli animali selvatici e tenendo conto, al contempo, dei sottopassi esistenti. 

 

Su alcune tratte della  SS 17 e della SS 83 è stata  autorizzata l'implementazione del sistema di dissuasione degli attraversamenti fauna denominato "Virtual Fence : « una “barriera virtuale” che si compone di una serie di sensori installati a bordo strada (su paletti delimitatori della carreggiata, pali o guard-rail) che si attivano se illuminati dai fari delle macchine e rispondono emettendo dei segnali luminosi ed acustici. In tal modo il passaggio di un veicolo motorizzato attiva una vera e propria "barriera" di suoni e luci il cui scopo è quello di segnalare agli animali l’arrivo dei veicoli, tenendoli quindi lontani dalla strada. 

 

Adeguamento e pulizia di sottopassi stradali per garantire il passaggio della fauna e recinzioni per la messa in sicurezza di alcune tratte stradali.

 

Con l’obiettivo di mettere in campo azioni di comunicazione per la sensibilizzazione degli utenti della strada, Anas ha autorizzato l’installazione dei pannelli informativi previsti nell’ambito del Progetto per indurre gli automobilisti a moderare la velocità. 

 

Per divulgare il progetto ad una platea mondiale, Anas ha organizzato due presentazioni del Progetto Life Safe Crossing al network internazionale del PIARC, l’Associazione Mondiale della Strada, fondata nel 1909 per facilitare la  cooperazione su tutte le questioni legate alla strada e inoltre, durante le varie fasi di realizzazione del Progetto, ha diffuso tramite i propri canali social,  le informazioni sulle iniziative svolte nell’ambito del Life Safe Crossing.

 

 

Guarda il video di presentazione del progetto LIFE Safe-Crossing