Bruxelles estende la tassa sulle emissioni di C02 anche ai voli intercontinentali
In attesa di un accordo globale l'Ue comincerà a imporla al sorvolo dello spazio aereo comunitario
Bruxelles, 31 gennaio 2013 - Dal Parlamento europeo arriva il primo via libera alle nuove regole sulla tassa sulle emissioni di CO2 dei voli in Europa. La commissione Ambiente dell'Aula ha approvato a grande maggioranza (46 favorevoli, 6 contrari e un'astensione) un testo che prevede che la normativa sul mercato europeo delle emissioni (Ets, Emissions Trading Scheme) copra anche i voli di tratte intercontinentali da e per aeroporti Ue, dall'aprile 2015 all'aprile 2016, almeno per il sorvolo dello spazio aereo comunitario.
L'attuale regime, denominato “stop the clock”, che copre solo le tratte intra-Ue, sarà prolungato in deroga fino all'aprile 2015. “Questo nuovo approccio è molto meglio dell'attuale perché non include solo i voli inter-europei anche se solo per la parte del viaggio nello spazio aereo europeo”, ha detto Peter Liese (Ppe), relatore del testo. Così, ha aggiunto, un “volo da Parigi o Londra per il nuovo hub di Istanbul sarebbe quasi completamente incluso” nella nuova legislazione e quindi tassato.
Il periodo di entrata in vigore di questo nuovo provvedimento è limitato perché si sta lavorando ad un accordo per regolamentare le emissioni e tassarle a livello globale. L'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO) dovrebbe infatti adottare un testo entro il 2016. Se non lo farà la deroga decadrà e l'impianto si applicherà a tutti i voli e per le intere tratte, anche fuori dall'Ue. “Dobbiamo prepararci ad attuare il nostro regime pienamente dopo il 2016 nel caso in cui non vi sia alcun accordo globale. Ciò significa che copriremo anche i voli intercontinentali in pieno sotto il nostro attuale regime” ha concluso Liese.
La commissione Ambiente chiede che i proventi di questa tassa vengano però utilizzati per sostenere gli sforzi per affrontare i cambiamenti climatici. I deputati pensano a misure a livello internazionale volte a ridurre le emissioni di gas serra, a limitare gli effetti dei cambiamenti climatici nei Paesi in via di sviluppo, nonché a finanziare la ricerca in materia di mitigazione e adattamento agli effetti sul clima dell'inquinamento.