Cattoni: “L'obiettivo è avere autostrade a emissioni zero, con veicoli elettrici a batteria o elettrici a idrogeno"
Il neo presidente di Aiscat e ad di Autobrennero intervistato da “Il Sole 24 Ore”

"Le autostrade sono la principale infrastruttura di collegamento del nostro sistema economico. Il pedaggio è stato inventato in Italia. Altri paesi hanno una rete più estesa perché la legge del 1975 ha bloccato la costruzione di nuove tratte. È un sistema che potrebbe tornare centrale. Ci vuole uno scatto che potrebbe essere dato dalla tecnologia. Ogni euro investito ne genera quasi 4 di Pil", "l'obiettivo è avere autostrade a emissioni zero, con veicoli elettrici a batteria o elettrici a idrogeno". Così Diego Cattoni, neo presidente dell'Aiscat ed amministratore delegato di AutoBrennero, in una intervista al Sole 24 Ore.
"I punti chiave sono digitalizzazione, transizione ecologica, intermodalità. Dei 209 miliardi di euro di fondi europei ci sono 60-70 miliardi per questi tre settori dal Pnrr, dovunque declinati", "in AutoBrennero abbiamo dotato i 314 km di un'infrastruttura 'truck platooning', fibre ottiche, sensori. Questo consente una connessione continua tra i mezzi pesanti e la strada. Abbiamo fatto dei test per la guida autonoma dei veicoli, con un convoglio di quattro autotreni, che hanno percorso 300mila km in tre anni. I risultati sono molto positivi", "si ottiene la massima sicurezza, zero incidenti, si riducono i tempi di viaggio, ci può essere più densità di mezzi, con minor consumo di suolo. L'Italia ha bisogno di più autostrade, non dev'essere un tabù. Con i partner Iveco, Tim e altri abbiamo sviluppato un software che mettiamo a disposizione del sistema".