Finanziamenti europei e Anas: la General Assembly del Progetto Horizon Europe CIRCUIT
Durante il meeting, che si è tenuto a Roma, sono state illustrate le attività svolte, i risultati ottenuti e gli step in programma fino al 2027
Nel Centro Congressi Auditorium della Tecnica di Confindustria di Roma, si è tenuta la General Assembly del progetto CIRCUIT (“Holistic approach to foster CIRCUlar and resilient transport InfrasTructures and support the deployment of Green Public Procurement and innovative engineering practices”), alla quale Anas partecipa in qualità di beneficiario all’interno di un consorzio europeo guidato dal FEHRL (Forum of European National Highway Research Laboratories), risultato vincitore di cofinanziamento europeo nell’ambito del Programma Horizon Europe 2021-2027.
Nel corso del meeting - che si è svolto nelle giornate di martedì 22 e mercoledì 23 ottobre – oltre a sessioni di lavoro dedicate e momenti di confronto, i beneficiari dell’Action hanno illustrato le attività svolte, i risultati ottenuti dall’avvio del progetto (il 1° maggio 2023) e gli step in programma fino al 2027.
Per Anas hanno partecipato per gli aspetti di natura tecnica Patrizia Bellucci della DSP in qualità di Project Manager, con il team PMO Ricerca & Sviluppo del Centro di Ricerca e Sperimentazione Stradale (Francesca Ciarallo, Massimiliano Diamantini e Tina Onorato), Stefano d’Ambrosio per la DO, Emiliana Pepe per la DAA , Barbara Rubino, responsabile del servizio Scouting Finanziamenti Europei, Acquisizione e Gestione Finanziamenti Europei Diretti, nell’ambito di DAFC/FA, con Maria Lacaria, specialist finanziamenti UE all’interno della Struttura, per gli aspetti relativi alla gestione del contributo europeo.
Nell’ambito del progetto CIRCUIT, Anas guida il settore "Energia", sviluppando soluzioni avanzate per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. In collaborazione con partner europei, coordina la realizzazione di cinque siti dimostrativi in aree pilota dislocate in Italia, Spagna, Paesi Bassi, Slovenia e Croazia. In occasione dell’evento, Patrizia Bellucci ha presentato in dettaglio l’iniziativa ANAS, che prevede l’implementazione di sistemi di illuminazione Full Adaptive Installation (FAI) nella galleria Selva Candida sulla A90 e nell'impianto di illuminazione pubblica della A91, oltre alla progettazione ed installazione di pali d’illuminazione con alimentazione ibrida fotovoltaica ed eolica presso lo svincolo La Rustica del Grande Raccordo Anulare (A90).
Nel corso della General Assembly sono stati illustrati dal Coordinatore dell’Action anche i prossimi step riguardanti la prima rendicontazione intermedia da effettuare entro il mese di dicembre, nell’ambito degli adempimenti agli obblighi disciplinati dal Grant Agreement sottoscritto con l’Agenzia Esecutiva CINEA della CE. Nel corso dell’evento si è svolta anche una visita presso lo Smart Road Center di Anas lungo l’autostrada A91.
Mauro Giancaspro, Direttore Technology, Innovation and Digital Spoke, ha presentato la visione della Digital Business Transformation di Anas. Nel suo intervento, ha delineato le principali sfide e le tendenze innovative che stanno plasmando il futuro del settore. Ha evidenziato, inoltre, come la digitalizzazione sia un elemento cruciale per affrontare le sfide attuali e future dei gestori di infrastrutture stradali. Il Direttore ha illustrato le iniziative di digitalizzazione che Anas sta mettendo in campo, sottolineando l’importanza di adottare tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza operativa e la sicurezza delle infrastrutture. Infine, ha posto l’accento sulla sostenibilità, pilastro fondamentale della strategia di Anas, fornendo una panoramica delle iniziative dell’azienda quali l’elettrificazione della rete stradale.
Luigi Carrarini, Responsabile Centre of Excellence Smart Road & SHM (COE), ha presentato il paradigma di Strada Intelligente sviluppato da Anas in risposta alle linee guida nazionali e la normativa di riferimento per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione delle infrastrutture, il cui principale obiettivo strategico è quello di monitorare in maniera continuativa e affidabile l'intera infrastruttura e modernizzare la gestione degli eventi di viabilità offrendo servizi avanzati all’utenza passando da un modello reattivo a un modello proattivo.
L’intervento è stato seguito da un focus tecnico sul programma Anas Smart Road da parte del collega Francesco Lupi (COE), da una panoramica sui sistemi energetici per la mobilità elettrica da parte del collega Giuseppe Bianchi (COE) e da una dimostrazione delle potenzialità della Smart Road sull’A91 da parte dei colleghi Manuel Gaetano Riggio, Francesco Cipollone, Marco Di Benedetto, Marco Tesauri, Simone Voccia (COE).
In occasione dell'evento, è stato inoltre effettuato un sopralluogo presso la galleria Selva Candida con i partner Acciona e Algorab che ha permesso di valutare da vicino le caratteristiche strutturali e di identificare le soluzioni tecniche da adottare per ottimizzare i consumi energetici, in linea con gli obiettivi del progetto.
L’Action CIRCUIT, del valore di € 6 mln e della durata di 48 mesi, vede coinvolti partner localizzati in Croazia, Slovenia, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Italia e Francia. Le due intense giornate di lavoro hanno contribuito al rafforzamento dello spirito di squadra fra i partner e alla condivisione delle prossime sfide comuni sul tema dell’economia circolare e della sostenibilità, con l’obiettivo di favorire l’introduzione nella catena del valore di pratiche ingegneristiche innovative e l’ampia diffusione degli strumenti di Green Public Procurement (GPP) e Innovation Procurement (IP). Al termine dei lavori, tutti i partner hanno ringraziato Anas per l’ospitalità e l’ottima organizzazione dell’evento dandosi appuntamento al 20 dicembre 2024 per la prima review del progetto con la Commissione Europea.