Gran Tour del Lazio: al via la ciclovia ad anello di oltre 1.000 km per scoprire la regione in bici
Un progetto di crowdfunding per finanziarla

Dopo il successo di iniziative simili nel Nord Italia, il Lazio si prepara ad accogliere un nuovo itinerario cicloturistico: il Gran Tour del Lazio (GTL), un percorso ad anello di oltre 1.000 chilometri che attraverserà tutte le province della regione, con partenza e arrivo nella Capitale. GTL, acronimo di Gran Tour del Lazio, è un progetto di Aps Fiab Roma Ruotalibera. I particolari dell’iniziativa sono stati resi noti dall’Ansa.
Traendo ispirazione sia dai grandi ciclo-itinerari europei come la Via Francigena, il Cammino di Santiago di Compostela e l'Avenue Verte, sia dal Grand Tour dei poeti e intellettuali del XIX secolo, il progetto punta a creare una rotta turistica sostenibile e alternativa che attragga amanti del cicloturismo e dell'escursionismo, valorizzando le tradizioni culturali, enogastronomiche e folkloristiche del Lazio.
Il percorso è suddiviso in diciotto tappe, tutte collegate da stazioni ferroviarie raggiungibili da Roma in massimo due ore con treni regionali provvisti di trasporto bici, offrendo la possibilità di modulare il viaggio in base al tempo a disposizione, al livello di allenamento e agli interessi personali. I cicloturisti potranno così scegliere di affrontare l'intero anello, optare per singole tappe, costruire percorsi tematici legati alla stagionalità o utilizzare Roma come base di partenza per esplorazioni "a rate", quasi come se il percorso fosse una ruota di bicicletta, con le tratte ferroviarie a fare da raggi.
Il tracciato, con un dislivello totale di 14.600 metri e una pendenza massima del 5%, spazia dalle dune litoranee all'Appennino, dai laghi vulcanici ai borghi medievali, snodandosi per il 70% su cammini e ciclovie esistenti, come la Via Francigena, le ciclovie Eurovelo 5 ed Eurovelo 7, l'Appia Antica, il Cammino di San Benedetto e le ciclovie dei laghi e dei boschi nei pressi di Bracciano, privilegiando strade a bassa percorrenza, ippovie e strade secondarie. Le 18 tappe sono inoltre riconducibili a quattro macro-aree tematiche: Ciclovia dei Latini-l'Urbe, Ciclovia dei Volsci-il Mare, Ciclovia degli Equi-i Monti e Ciclovia degli Etruschi-i Laghi.
Per finanziare le prime spese del progetto, che includono la segnaletica (verticale e orizzontale), la creazione di un'app mobile, di un sito internet completo di descrizioni dei percorsi e la realizzazione di materiale informativo per uffici turistici e pro loco, è stato lanciato un crowdfunding. L'associazione è inoltre impegnata nella creazione di una rete di stakeholder e sostenitori tra Comuni, Enti del turismo, proloco, strutture ricettive e tour operator, per promuovere e sostenere il GTL, stipulando convenzioni con le strutture ricettive sul territorio e creando una rete virtuosa di scambi tra istituzioni, enti locali e soggetti presenti nei territori coinvolti.