Idrogeno per alimentare i motori tradizionali
La tecnologia proposta dalla azienda canadese Westport Fuel Systems

La Westport Fuel Systems, azienda canadese leader nelle tecnologie di alimentazione dei motori con carburanti alternativi, lancia una sfida alla trazione elettrica a batterie e alle fuel cell a idrogeno nella corsa all'azzeramento delle emissioni nel trasporto pesante. La tecnologia di alimentazione Westport H2 Hpdi, già testata su strada in Nord America e mostrata alle autorità europee subito dopo la presentazione al recente salone di Hannover, permette di alimentare a idrogeno gli attuali motori dei camion, riducendo quasi totalmente le emissioni senza la necessità di un cambiamento epocale dell'intero sistema industriale e della rete di distribuzione dei combustibili. Di questa novità ne parla un articolo di Repubblica.
Secondo quanto si legge, il nuovo sistema di alimentazione è derivato dalla tecnologia Hpdi, già diffusa commercialmente per l'alimentazione dei veicoli industriali con Gnl - gas naturale liquefatto, combustibile che consente un abbattimento significativo delle emissioni rispetto al gasolio.
Il passaggio all'alimentazione a idrogeno con soluzione H2 Hpdi, secondo i dati forniti dalla Westport Fuel Systems, consente al motore a combustione interna di un Tir di avere il 20% in più di potenza, il 15% in più di coppia e un'efficienza maggiore del 10% rispetto alla versione diesel. Numeri di grande interesse, che vanno a unirsi alla riduzione quasi a zero delle emissioni di CO2. Una terza via, quella dell'alimentazione a idrogeno di motori a combustione interna, che secondo la Westport non va assolutamente sottovalutata nel confronto con elettrico a batterie e celle a combustibile a idrogeno. Le due strade attualmente più accreditate per il raggiungimento della sostenibilità del settore del trasporto pesante su gomma, sono entrambe basate sull'elettrificazione totale della trazione e richiedono quindi una completa riconversione della filiera produttiva dei veicoli. Nel caso dell'elettrico a batterie, in particolare, anche per la rete di rifornimento è necessaria la totale trasformazione in infrastruttura di ricarica.
"L'alimentazione a idrogeno di motori a combustione interna grazie alla tecnologia H2 Hpdi - dichiara David Johnson, numero uno della Westport Fuel Systems - permette di migliorare le performance dei veicoli industriali rispetto al diesel e abbassare i costi di decarbonizzazione a carico della società. Auspichiamo quindi che la Commissione Europea e gli stati membri possano dare impulso alla diffusione dell'idrogeno verde, supportandone anche l'utilizzo nei trasporti".
Le affermazioni di Johnson sono un chiaro invito a non puntare soltanto sull'elettrico per il trasporto pesante su gomma, come sta invece avvenendo per le automobili. Nel calcolo delle emissioni sull'intero ciclo di vita e dei relativi costi per la società presentato dalla Westport Fuel Systems, inoltre, l'alimentazione a idrogeno di camion con motore a combustione interna risulta competitiva anche rispetto alla conversione a idrogeno con celle a combustibile. Cruciale, per l'ottenimento di questo risultato socioeconomico, oltre che ambientale, è il fatto che il sistema produttivo per le tecnologie di trazione basate sul motore a combustione interna già esista e non richieda grandi costi di conversione per l'adozione del nuovo combustibile.