L'impegno di Anas per le infrastrutture sostenibili
L'importanza del confronto con gli stakeholder per la definizione delle priorità strategiche - di Claudio Arcovito, Responsabile Sostenibilità e Politiche Sociali di Anas

Anas considera la Sostenibilità come il motore di un processo di miglioramento continuo che garantisce risultati duraturi nel tempo e consente di raggiungere gli obiettivi di un armonico sviluppo infrastrutturale del Paese, rispondente pienamente alle esigenze fondamentali di un basso impatto ambientale e di un forte coinvolgimento delle comunità territoriali.
Per questo motivo la strategia di sostenibilità viene definita mediante un modello declinato nei processi e trasversale a tutte le funzioni aziendali, orientato al miglioramento continuo delle infrastrutture stradali gestite, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile del Paese e al conseguimento degli obiettivi di lungo periodo del Gruppo FS Italiane.
Il primo step per definire la strategia di sostenibilità di Anas per il 2021 è stata la realizzazione di una “Analisi di Materialità”, al fine di individuare quali sono gli aspetti di Sostenibilità più rilevanti per l’azienda e per i suoi portatori di interesse. Si tratta di una rilevazione della significatività di un insieme di ambiti tematici di sostenibilità economica, sociale e ambientale, per l’azienda e per i suoi Stakeholder più significativi.
L’Analisi di Materialità permette all’organizzazione di fare emergere con chiarezza le relazioni tra gli interessi aziendali rispetto a quelli degli stakeholder, mettendo in evidenza le aree di sostenibilità di mutuo interesse, su cui maggiormente deve focalizzarsi e su cui deve implementare le proprie azioni strategiche.
Per definire i temi più significativi si è proceduto ad analizzare sia la percezione dei temi dal punto di vista dell’azienda, tramite interviste al top management di Anas, che dal punto di vista dei nostri stakeholder attraverso un’apposita survey on line, chiedendo di valutare i temi materiali identificati.
I temi sono stati suddivisi in quattro ambiti: governance, sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale e sostenibilità economica. Per ogni parte sono state individuate alcune macro-tematiche oggetto di specifiche domande e di una valutazione numerica sul grado di rilevanza di ciascun tema per Anas, valutando i rischi, le opportunità e gli impatti rispetto alla strategia e al modello di business.
La correlazione tra la valutazione interna della rilevanza delle tematiche con quella dei nostri stakeholder, ha permesso di costruire la Matrice di Materialità di Anas per il 2021, che offre una visione immediata della correlazione tra le priorità strategiche dell’azienda e le aspettative degli stakeholder.
La matrice evidenzia le diverse prospettive e restituisce un quadro sintetico delle tematiche con il maggiore potenziale di influenzare le azioni e le performance di Anas, le decisioni dei suoi stakeholder, nonché il grado di “allineamento" o “disallineamento" tra la priorità di intervento attribuite dagli stakeholder alle diverse tematiche e il grado di impegno che Anas assume su di esse.
Per quanto riguarda la valutazione complessiva dei topic più rilevanti emersi da questa attività, e visualizzati nella Matrice di Materialità, sono da segnalare quelli relativi alla sicurezza e alla manutenzione delle infrastrutture, la capacità dell’azienda di intervenire nella gestione delle emergenze, le ricadute economiche delle attività di Anas in termini di indotto locale e nazionale. Sulla mobilità sostenibile è nata una forte aspettativa sul ruolo di Anas nel supportarne lo sviluppo anche attraverso la possibilità di creare sinergie con la rete ferroviaria. L’inquinamento acustico è stato evidenziato come una questione rilevante che può essere affrontato efficacemente. Su questo l’azienda sta infatti accelerando l’adozione di soluzioni innovative come l’utilizzo del polverino di gomma realizzato sfruttando gli pneumatici esausti negli asfalti in fase sperimentale al Centro sperimentale Anas di Cesano. I temi ambientali restano chiaramente un’area di forte attenzione perché l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, l’inquinamento del suolo e la gestione dei rifiuti restano prioritari. Per quanto riguarda la governance, oltre alla sicurezza delle infrastrutture, le aspettative restano alte sul tema della gestione delle emergenze (che certamente ha una correlazione anche con il tema della sicurezza), della trasparenza ed etica della gestione.
La Matrice di Materialità è un documento dinamico elaborato ogni anno e pubblicato anche sul sito web istituzionale, che cambia ed evolve in funzione di cambiamenti che possono avvenire sia all’esterno dell’azienda (es. nuove esigenze, evoluzione tecnologica, nuove normative, eventi significativi, ecc.) che al suo interno (es. priorità strategiche di Gruppo, cambiamenti organizzativi, assetti societari, ecc.).
La matrice di materialità è stata utilizzata quindi nella definizione della strategia di Sostenibilità di Anas per il 2021, che sarà focalizzata sul potenziamento dell’adozione di criteri di sostenibilità nei processi aziendali, per rendere le infrastrutture stradali sempre più integrate e sotto il profilo ambientale sostenibili e in grado pertanto di generare valore, oltre che per Anas stessa, anche per gli stakeholder e per i territori in cui opera.