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Briciole di pane

Mobilità: nasce Bicitalia, la mappa della rete cicloturistica nazionale

Il progetto targato FIAB e Ministero dell'Ambiente: 18.000 km di strade ciclabili sul territorio nazionale e 18 grandi itinerari

Roma, 14 maggio 2014 – Bicitalia, il progetto realizzato dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta in risposta al bando del Ministero dell'Ambiente, raggiunge il suo ambizioso obiettivo: tracciare una grande mappa aggiornata della rete di ciclovie nazionali che include, a oggi, 18.000 km di strade ciclabili, di cui 10.000 già mappati, 18 itinerari e 50 "ciclovie di qualità".


Lo ha comunicato la stessa FIAB, sottolineando che la rete Bicitalia è facilmente consultabile sul sito www.bicitalia.org: “un punto di riferimento imprescindibile per il cicloturismo nel nostro Paese”. “Le ciclovie di qualità – prosegue il comunicato – sono itinerari prevalentemente su pista ciclabile che, per caratteristiche del paesaggio, sicurezza e servizi offerti, sono considerati al di sopra della media nazionale”.


La grande rete ciclabile Bicitalia ha l’obiettivo di creare un'infrastruttura fondamentale per la mobilità ciclistica, ponendo i presupposti per la moltiplicazione di ciclovie su scala locale. Sono al momento dieci le Regioni italiane, più la provincia autonoma di Trento, che hanno collaborato con FIAB sul tema della rete ciclabile nazionale.


Il lavoro di FIAB per Bicitalia – si legge ancora nel comunicato – si inserisce nel progetto europeo di EuroVelo, la grande rete ciclabile sviluppata da ECF-European Cyclists' Federation, di cui FIAB è la rappresentante in Italia, che corre su oltre 70.000 km di strada e che realizza un processo di standardizzazione delle infrastrutture ciclistiche, stabilendo un principio di continuità territoriale tra i Paesi dell'UE basato sul mezzo di trasporto più ecosostenibile in assoluto e di crescente rilevanza anche all'interno del settore turistico”.


Il Parlamento europeo ha calcolato per il cicloturismo un giro d'affari che si aggira intorno ai 44 miliardi di euro all'anno. Per quanto riguarda la rete Bicitalia, le stime parlano di un possibile fatturato cicloturistico pari a 3,2 miliardi di euro l'anno.


Gli itinerari illustrati a oggi della rete Bicitalia sono: Ciclopista del Sole, dal Brennero a Santa Teresa di Gallura; Ciclovia del Po, dalla sorgente al delta; Ciclovia Francigena, da Como a Brindisi; le Ciclovie dei Fiumi del Triveneto, lungo il corso dei fiumi Adige, Brenta, Livenza, Sile, Piave, Tagliamento e Isonzo; Ciclovia Romea, da Tarvisio a Roma; Ciclovia Adriatica, da Trieste a Santa Maria di Leuca; Ciclovia Romagna Versilia, da Rimini a Viareggio; Ciclovia Conero Argentario; Ciclovia Salaria, dalla capitale a San Benedetto del Tronto; Ciclovia dei Borboni, da Bari a Napoli; Ciclovia degli Appennini, dal Colle di Cadibona a Reggio Calabria; Ciclovia Pedemontana Alpina, da Trieste a Savona; Ciclovia dei Tratturi, da Vasto a Gaeta; Ciclovia dei Tre Mari, da Otranto a Sapri; Ciclovia Svizzera Mare, da Locarno a Ventimiglia; Ciclovia Tirrenica, da Verona alla capitale; Ciclovia dell'Adda, dallo Stelvio a Cremona; Fano Grosseto.
 

MM