Rifiuti abbandonati lungo le strade, maleducazione e inciviltà
Un comportamento censurabile, sanzionato dal Codice della Strada


Incredibile ma vero: non accenna a diminuire il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade. Questo, nonostante le limitazioni alla circolazione e il fatto che siamo costretti a rimanere in casa per evitare il pericolo di contagio da Covid-19.
Un comportamento incivile, sanzionati dal Codice della Strada. Una mancanza di rispetto per la comunità che, ulteriore beffa, pagherà il conto della loro rimozione. Perché qualcuno, è evidente, Comune o Ente gestore dell’arteria, dovrà farsi carico di portarli via. E questo comporta una spesa per la collettività. Ma non è solo una questione di decoro o di maleducazione, rappresentano un problema e un pericolo reale. Ne sanno qualcosa le Squadre di Manutenzione dell’Anas che devono spesso intervenire, lungo le statali, per rimuoverli dalle piazzole e dalle cunette. Le buste grandi e piccole gettate nelle cunette rallentano il normale deflusso e, quindi, lo smaltimento dell’acqua piovana dalle pavimentazioni, con possibili ripercussioni sulla sicurezza stradale.
Non di rado si rinvengono scarti di demolizioni edili e taniche di olio esausto. Rifiuti pericolosi, sia per l’ambiente sia per la salute pubblica. Se identificati si dovrà risponderne all’Autorità giudiziaria, con tutte le conseguenze del caso.