Tanti parchi, poco inquinamento e molte rinnovabili: Copenaghen città più verde d'Europa
La capitale danese che ha vinto l'European Green Capital ora condividerà il suo know-how

Bruxelles, 13 febbraio 2014 - Quasi tutti i suoi abitanti vivono a meno di 15 minuti da un parco o un’area ricreativa, le emissioni di Co2 dal 2005 al 2012 sono calate del 24%, ha riutilizzato il 90% degli scarti di costruzioni e circa il 98% delle sue famiglie ha accesso al riscaldamento attraverso un sistema di distribuzione basato su energie rinnovabili. Sono queste le caratteristiche che hanno fatto sì che Copenaghen vincesse il premio European Green Capital 2014, il riconoscimento annuale che incoraggia le città a migliorare la qualità della vita urbana tenendo conto dell’ambiente nella pianificazione e nella gestione urbana.
La capitale danese negli ultimi sei anni è stata due volte vincitrice del premio capitale più vivibile d’Europa per la rivista “Monocle” e nel 2008 è stata designata città dotata del miglior sistema di trasporti nel mondo. Il suo punto di forza è rappresentato dai partenariati pubblico-privato: la città, infatti, lavora con aziende, università e organizzazioni in forum dedicati per sviluppare e implementare lo sviluppo sostenibile in tutte le sue declinazioni possibili. Partendo dalla sua esperienza ora guiderà un network di capitali europee per condividere e stimolare nuove iniziative ‘eco-friendly’ in tutti i contesti urbani europei. Le altre due città candidate, superate solo in finale, erano Bristol e Francoforte.
“Metteremo a disposizione di altri le nostre conoscenze e le nostre soluzioni per rendere le città ecologicamente sostenibili, ma al tempo stesso vogliamo ancora imparare per rendere Copenaghen ancora migliore” ha detto Frank Jensen, sindaco di Copenaghen. Il premio, giunto alla sua quinta edizione, era stato precedentemente vinto da Stoccolma, che si è aggiudicata la prima edizione del 2010, Amburgo nel 2011, Vitoria-Gasteiz nel 2012, e Nantes nel 2013.La città danese ha ricevuto un elogio speciale per i suoi successi, soprattutto in termini di eco-innovazione e mobilità sostenibile, oltre che per il suo impegno a fungere da modello per lo sviluppo della green economy in Europa.