Trenitalia: si parte con “Ecopassenger”, consumi ed emissioni trasparenti già dall’acquisto
È la prima impresa ferroviaria in Europa a rendere note le emissioni di CO2 dei propri viaggi

Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, integra “Ecopassenger” sui propri sistemi di vendita. Si parte con i biglietti emessi per l’Alta Velocità sulle Frecce, da maggio poi il calcolo delle emissioni di CO2 di un viaggio in treno rispetto allo stesso tragitto effettuato con altri mezzi, sarà disponibile anche sui biglietti dei treni regionali e Intercity. Lo ha reso noto il giornale aziendale Fs news.
Trenitalia è la prima impresa ferroviaria europea ad integrare “Ecopassenger” nei sistemi di biglietteria, a testimonianza del fatto che la responsabilità ambientale rimane al centro del nuovo modello di mobilità proposto dal Gruppo Ferrovie dello Stato e viene considerata fondamentale per lo sviluppo sostenibile del Paese e la salvaguardia del territorio che ci circonda.
“La sostenibilità è un driver strategico per Trenitalia e l’integrazione di “Ecopassenger” con i nostri sistemi di vendita contribuirà a rendere ancora più completa l’esperienza di viaggio. Grazie a questa nuova funzionalità, infatti, ogni passeggero avrà piena consapevolezza dell’impatto ambientale del viaggio in treno e dei benefici per l’ambiente rispetto allo stesso tragitto effettuato con altri mezzi” ha dichiarato Luigi Corradi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia.
EcoPassenger è un sistema di calcolo sviluppato dall'Union Internationale des Chemins de fer (UIC), verificato dall’Istituto per la Ricerca sull’Energia e sull’Ambiente di Heidelberg (Germania), approvato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (European Environmental Agency) e dalla Commissione Europea. In Italia la metodologia è stata sottoposta a verifica da parte dell’Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (ENEA).