"V2G", auto elettriche ferme trasformate in fonti di energia rinnovabile
Hunday parte con la sperimentazione in Germania e Olanda

“V2G”, letteralmente “Vehicle to Grid” è l’innovativa tecnologia che sta trasformando le auto elettriche da semplici mezzi di trasporto a vettori energetici capaci di scambiare energia elettrica con la rete. L’auto, quindi, non più solo un mezzo di trasporto ma anche un mezzo di ridistribuzione delle energia. La casa automobilistica Hunday la sta sperimentando con successo in Germania e Olanda, secondo quanto riportato da una nota Ansa.
La tecnologia V2G parte da due dati di fatto. Le fonti di energia rinnovabili sono incostanti: il solare produce solo quando c'è sole, il fotovoltaico produce solo quando c'è vento. Il secondo dato è che le auto rimangono parcheggiate in media per il 96% della giornata e quelle elettriche impiegano quotidianamente solo il 10% della capacità della batteria.
I veicoli elettrici dotati di tecnologia V2G potranno ora diventare unità di accumulo per l’energia rinnovabile. In pratica quando le auto saranno collegate alla rete, le batterie dei veicoli elettrici con tecnologia V2G potranno essere utilizzate come riserva quando sarà necessario, cioè saranno capaci di reimmettere in rete l’energia rinnovabile precedentemente immagazzinata nei momenti in cui l’energia rinnovabile, come quella solare o eolica, non può essere generata.
Il meccanismo sarà questo: quando la produzione delle rinnovabili eccede i consumi, la rete può stoccare la corrente nelle batterie delle auto posteggiate. Quando c'è bisogno di più elettricità, perché la produzione di solare ed eolico cala o cessa, la rete può prenderla dalle auto ferme, che in quel momento non la usano. La corrente prelevata viene pagata ai proprietari dei veicoli. La batteria di un singolo veicolo elettrico può alimentare fino a 5 abitazioni per 24 ore. La tecnologia V2G è già disponibile, ma manca ancora la "smart grid", la rete intelligente per applicarla.
In Olanda ed in Germania la Hyundai sta collaborando, con successo, con gli operatori di mobilità locale e con i fornitori di energia per testare la fattibilità tecnica di un futuro servizio V2G. I vantaggi previsti saranno per tutti: per la collettività, per i gestori di energia e per chi guida un’auto elettrica.