Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Arriva auto elettrica con vano passeggeri in carbonio

Giovedi, 16 Agosto 2012 - L'anno prossimo iniziera' nell'impianto di Lipsia la produzione della Bmw i3, l'auto elettrica con carrozzeria ultraleggera e vano passeggeri in fibra di carbonio. Lo annuncia in un'intervista alla 'Frankfurter Allgemeine Zeitung' Ulrich Kranz, responsabile di "Bmw i", la sottomarca della casa di Monaco di Baviera per le vetture elettriche. Il manager spiega che non si tratta di un'auto di nicchia, ma di "una produzione di serie con un numero elevato di esemplari, altrimenti non avremmo investito a Lipsia 400 milioni di euro in edifici, impianti e strutture per la produzione di Bmw i3 e Bmw i8 solo per qualche migliaio di unita'. Daremo lavoro a 800 persone". Diversamente dalla Francia, dove il governo offre 7mila euro a chi comprera' una vettura elettrica, la Bmw non chiede favori del genere al governo di Angela Merkel. "Non abbiamo bisogno, ne' vogliamo sovvenzioni per l'auto", spiega Kranz, "ma investimenti statali nelle infrastrutture, come le colonnine di ricarica, ovviamente aiuterebbero". La nuova auto elettrica sara' ultraleggera, poiche' "pesera' 1250 chili, tenuto conto del fatto che si porta dietro una batteria di 300 chili. Questo peso l'abbiamo compensato con l'impiego delle fibre di carbonio per il vano passeggeri e dell'alluminio per la carrozzeria". Rispetto al modello analogo a benzina, la nuova Bmw i3 emettera' "nel corso della sua durata di vita la meta' di CO2, se viene alimentata con energia di fonti rinnovabili". Kranz rivela che "il fabbisogno energetico della fabbrica di Lipsia e' di fonte eolica, mentre l'alluminio della carrozzeria deriva all'80% da materiale riciclabile". In fatto di autonomia, con una carica la futura Bmw i3 potra' "percorrere 150 chilometri, ma se l'acquirente rinuncia alla climatizzazione ed al riscaldamento si puo' arrivare molto oltre. Per chi tiene molto alla percorrenza offriamo anche l'aggiunta di un piccolo motore a scoppio, un cosiddetto 'Range Extender'".

Frankfurter Allgemeine Zeitung