Arrivano gli Hud
Sulle auto i parabrezza che visualizzano le informazioni di base dei veicoli non sono più fantascienza

Presto le auto saranno dotate di parabrezza in grado di guidare gli autisti lungo il percorso in maniera più facile, immediata e intuitiva e saranno in grado di ubbidire ai comandi vocali.
A descrivere un futuro – che non è poi tanto lontano -, ci ha pensato qualche giorno fa il responsabile del design in Audi, Marc Lichte, che ha spiegato come in circa un decennio i display digitali lasceranno il posto ai controlli vocali e ai parabrezza head-up display cioè quelli che in gergo tecnico si chiamano "schermi a testa alta", cioè sistemi di visione a sovrimpressione che consentono al guidatore di leggere tutti i dati senza spostare lo sguardo e senza distrarsi.
Gli Hud (head-up display, appunto), come molte altre innovazioni tecnologiche, sono nati per essere applicati al campo militare, ma sono successivamente stati usati anche per i veicoli normali. La tecnica permette di proiettare le informazioni con un meccanismo posto dietro il cruscotti e in grado di far cambiare colore alla proiezione sulla base delle condizioni ambientali, così da facilitare la lettura di chi guida. E non si tratta solamente delle informazioni relative all’auto che si sta guidando, ma anche di quelle riferite alla strada che si sta percorrendo, come per esempio i limiti di velocità. In questo modo, fanno notare i progettisti, vengono dimezzati i tempi di risposta di chi guida.
Certo, per ora gli Hud sono presenti solamente sui modelli di alta gamma e di poche case automobilistiche, occorre poi anche tenere conto delle abitudini degli automobilisti. Ma il futuro è davvero già iniziato.