Debutta KmZero Road
Asfalto fotocatalitico, barriere anti-rumore, pannelli solari i punti di forza dell'arteria
Milano 25 aprile 2011 - Asfalso fotocatalitico, barriere anti-rumore rivestite di muri vegetali, pannelli fotovoltaici e solari termici per la produzione di elettricità e acqua calda in mix con micro-pale coliche per sfruttare le correnti ventose, sonde geotermiche per il riscaldamento e il raffrescamento naturali. Sono questi.gli ingredienti di base della ricetta .KmZero Road, la strada intelligente ed ecosostenibile progettata da Giulio Ceppi, docente del Politecnico di Milano e fondatore dello studio di architettura e di design Total Tool che ha firmato il primo Autogrill italiano ecosostenibile (Ecogrill) operativo dal 2009 sulla statale 3-bis Ravenna-Terni (in località Mensa). Già messo a punto lo studio di fattibilità: per la realizzazione di un km di tratta l'investimento ammonta a 7 milioni e 690mi1a euro, ammortizzabili in sei anni grazie al ricavo energetico annuo stimato in un milione e 190mila euro. Il tutto a fronte di 2 milioni di kg di CO2 all'anno in meno in atmosfera. In dettaglio Ceppi ha quantificato in 5mila mq la superficie destinata al foto-voltaico, in grado di produrre 750mila kw di energia all'anno e in 3mila mq quella riservata al mini-eolico, per un totale di 3 milioni di kw di energia annua. Ulteriori 2 milioni di kw deriverebbero dall'impianto geotermico, costituito da 1.200 sonde.
Numerose le aziende coinvolte nel progetto, a partire dalla Vitali, specializ7ara nella realizzazione di infrastrutture stradali. Le pavimentazioni in calcestruzzo e le pitture cementizie fotocat2litiche, che consentono di trasformare in sostanze pulite gli inquinanti e lo sporco che si depositano sul manto stradale, saranno messe in campo da ltalcementi. Wirtgen offrirà i macchinari per la posa del manto, Paver le barriere e le partizioni stradali, Fracasso quelle di sicurezza e fonoassorbenti abbinate con i moduli anti-rumore di Pavervia, Pcr le strutture a base di profili pultrusi (vetroresina). Le pareti vegetali e i sistemi a verde saranno allestiti da Daku. Il ruolo di gestore energetico è affidato a Dedalo e sul fronte delle tecnologie fanno capo a Systaic i pannelli fotovoltaici e i moduli solari termici e a Dedalolsco i generatori mini-eolici, mentre l'illuminazione a led a bordo strada è a cura di Tecnodelta. Tech-no Habitat, infine, si occuperà delle attività di ingegneria ambientale e in particolare della messa in opera dell'impianto geotermico e dei pannelli radianti. Nell'ambito del progetto si ipotizza anche l'adozione di speciali griglie, da posizionare sotto il manto stradale, in grado di attivare l'ulteriore produzione di energia sfruttando la pressione dei veicoli in transito e soprattutto catturando il movimento cinetico in fase di frenata La griglia sotterranea farebbe il paio con una smart grid, anch'essa posizionata sotto il manto, capace di incanalare l'energia prodotta dai sistemi di illuminazione e di renderla disponibile dove necessario. Nell'impianto radiante, l'acqua convogliata attraverso le tubature potrà essere riscaldata durante le ore notturne per evitare la formazione di ghiaccio in superficie.
La KmZero Road è stata progettata in tre diverse versioni: strada di pianura, strada di montagna e strada costiera con differenti allestimenti sulla base delle specifiche caratteristiche fisiche della tratta stradale e tenendo conto di parametri quali presenza di vegetazione, temperatura diurna e notturna, esposizione solare.