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Briciole di pane

Galleria artificiale per bypassare la frana che blocca la statale Aurelia

Esentati dall'imposta provinciale coloro che ricomprano l'auto persa nel disastro

Genova, 10 novembre 2011 - Sarà una galleria artificiale la soluzione più rapida e sicura per consentire il ripristino della viabilità lungo la Statale Aurelia bloccata da una frana e dal pericolo di ulteriori smottamenti da una collina che sovrasta la strada poco oltre l'abitato di Padivarma. La frana, caduta al chilometro 432,600 metri e che ha reso difficili i soccorsi alle località interessate dall'alluvione del 25 ottobre scorso, blocca totalmente l'Aurelia poco prima dell'abitato di Boccapignone e costringe le autorità a consentire il transito ai soli mezzi di soccorso poiché, nonostante la strada sia stata liberata dalla frana e si sia intervenuti sul versante collinare, resta il pericolo di nuovi grossi smottamenti in caso di nuove piogge torrenziali.

Tra i motivi dell'alluvione infatti c'è l'eccezionalità delle precipitazioni visto che all'igrometro di Brugnato in cinque ore di pioggia sono stati misurati 520 millimetri d'acqua, la quantità che di solito cade in un intero anno. L'Anas, che ha nuovamente la gestione dell'arteria nazionale, ha predisposto un progetto che dovrebbe essere messo in atto quanto prima e che prevede la creazione, per i 50-60 metri interessati, di una galleria composta da prefabbricati che potrebbe essere messa in funzione in tempi abbastanza rapidi, in modo da ripristinare il collegamento tra La Spezia e la Val di Vara, particolarmente importante per i pendolari e per il recupero del dopo alluvione.

Il terzo intervento assunto dalla Provincia della Spezia è anch'esso collegato alla mobilità. «Abbiamo stabilito l'esenzione del pagamento dell'Imposta provinciale di trascrizione sugli acquisti di auto nuove ed usate - ha spiegato Fiasella - a favore di coloro che, avendo perso i propri autoveicoli vorranno ricomprare un'auto nuova o usata. Il provvedimento sarà attivo per gli acquisti effettuati fino a tutto il 30 giugno 2012».

«Stiamo contattando le principali case automobilistiche, le reti di distribuzione e il sistema bancario - ha aggiunto Antonelli - per affiancare questo provvedimento ad altre agevolazioni, per le case automobilistiche si punta a sconti». L'Imposta provinciale è pari a 181 euro per tutti gli automezzi fino a 45 chilowatt e sale poi con la cilindrata sino a variare, per un'autovettura di media cilindrata, da 250 a 350 euro. «E' un piccolo segnale per le persone ed una grande impegno per la Provincia che vedrà diminuire le proprie entrate - ha concluso Fiasella - ma si tratta di una scelta importante».

(P.C.) - Il Secolo XIX La Spezia