Guinness dei Primati per il ponte messicano


Venezia, 10 gennaio 2012 – Inaugurato all’inizio dell’anno dal Presidente Calderon il più alto ponte strallato del mondo ed il secondo in assoluto con i suoi 403 metri di altezza nella parte centrale, sostenuto da diversi pilastri ad altezze variabili dai 13 ai 390 metri. L’opera di alta ingegneria, iniziata nel 2008 e che vedrà l’apertura al traffico nel corso del 2012, è situata tra la cittadina di Sinaloa e Durango lungo l’autostrada Durango - Mazatlan e fa parte del collegamento autostradale che collega l’oceano pacifico con le coste atlantiche del Messico.
Il costo dell’opera è stimato in circa 160 milioni di dollari, finanziato dal Fondo Nazionale per le Infrastrutture del Messico e dal Durango – Mazatlan Trust ed ha impiegato nella sua realizzazione circa 1500 persone tra tecnici e maestranze. La nuova autostrada che rappresenta l’unico collegamento est – ovest attraverso le montagne nel raggio di 500 miglia, si comporrà di 63 tunnels e di 32 ponti di cui circa una decina avranno altezze superiori a 300 metri ed una volta ultimata ridurrà a circa un terzo gli attuali tempi di viaggio tra le due località.
Negli auspici del Governo Messicano, l’opera dovrebbe contribuire allo sviluppo di una delle zone maggiormente in difficoltà del paese dal punto di vista sociale ed economico con l’importante ricaduta occupazionale sia diretta che indiretta, stimata in circa 15000 unità.