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Briciole di pane

I contributi scientifici dell'Aipcr italiana: Metodi e sistemi per la gestione delle reti stradali

Marco Garozzo, Michele Mori, Sergio Rossi

Nella disponibilità crescente di tecnologie utilizzabili per effettuare rilievi stradali, geometrici ed ispettivi, il mercato di settore consente di utilizzare oggi, accanto a tecnologie note e consolidate, nuove proposte, affidabili e talvolta in grado di innovare profondamente gli orizzonti applicativi.

L’articolo illustra due nuovi sistemi tecnologici, il Mobile Laser Scanner e il Laser Road Imaging System, il primo finalizzato all’acquisizione 3D dell’infrastruttura, il secondo al rilievo dello stato conservativo della pavimentazione stradale e della loro possibile integrazione a sostegno della fruibilità del dato di campagna per scopi di gestione e di supporto alla progettazione della strada. La chiave di volta del successo e della crescente diffusione di queste tecnologie, dette “ad alto rendimento”, risiede principalmente nella capacità di rilevare molte più misure di una tecnologia tradizionale con tendenza al continuo rispetto al discreto, per lo più montati su veicoli ordinari, dotati di sistema di posizionamento assoluto, e tali da risultare, nella conduzione del rilievo stesso, trasparenti all’utenza dell’infrastruttura e, pertanto, di nessun intralcio alla circolazione. Il vantaggio dell’acquisizione senza soluzione di continuità si sposa con un’assoluta comparabilità della precisione e accuratezza con quelle ottenibili con un rilievo tradizionale; ancora, nel caso delle tecnologie applicate all’ispezione delle pavimentazioni, l’oggettività del rilievo rapportata alla semplice ispezione visiva, risulta assai più qualificante per l’analisi successiva del dato ai fini della valutazione dello stato di esercizio della infrastruttura. Accanto a queste nuove tecnologie di acquisizione corrono ormai da tempo sviluppi software atti a creare opportuni contenitori (Data Base) collegati a sistemi GIS, per “accogliere” l’informazione dedotta dal dato laser restituito e delle immagini della pavimentazione. La disponibilità di informazioni spinge così a creare applicazioni che vanno sotto il generico nome di “asset management system”, ovvero di gestione del bene qui inteso come infrastruttura, che si prestano dapprima ad archiviare e manutenere il dato di campagna georiferito e poi a renderlo, grazie agli sviluppi della information technology e a software proprietari (ESRI, ecc.) o pubblici (Google), sempre disponibile per le più disparate esigenze che vanno dall’ausilio alla progettazione, alla ideazione di strategie manutentive ad hoc, piuttosto che alla quotidiana gestione dell’infrastruttura.

Di seguito il testo integrale dell'intervento

  Metodi e sistemi per la gestione delle reti stradali