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Briciole di pane

Inaugurata la prima pista ciclabile al mondo che produce energia solare

Il percorso, per ora di soli 70 metri, è in pratica un grande pannello in grado di generare elettricità

Roma, 13 novembre 2014 - Nei Paesi Bassi arriva la prima pista ciclabile al mondo capace di convertire in elettricità la luce del sole che tocca la superficie della strada. La pista stessa è quindi un grande pannello solare che produce energia che sarà impiegata nell’illuminazione delle strade, nei sistemi di traffico, case e veicoli elettrici. Il prototipo del tracciato è stato sviluppato nel 2010 e a seguito di lunghi test ed è stato inaugurato ieri a Krommenie, città a nordovest di Amsterdam. Trattandosi di un progetto pilota la corsia costruita è lunga solo circa 70 metri e una volta completata del tutto arriverà a 100 metri. La strada è costituita da moduli di cemento lunghi 2,5 metri e larghi 3,5. Le celle solari in silicio cristallino sono inserite in una sola direzione di tragitto, sotto ad uno strato superiore di vetro temperato spesso circa un centimetro ed è traslucido per facilitare l’assorbimento della luce solare, il tutto costruito con un materia in grado di respingere più sporco possibile per evitare si offuscare la luce ed è stata dotata di una superficie in grado di garantire l’attrito per evitare che i ciclisti possano scivolare.
Il percorso verde ha però i suoi inconvenienti: l’impossibilità di angolare la pista ciclabile verso il sole rende quest’ultima meno efficiente dei normali pannelli solari e poi il progetto è estremamente dispendioso, con un costo previsto di 3,7 milioni di dollari. Tuttavia, man mano che la tecnologia avanza questi problemi potrebbero essere ridimensionati.
Le strade solari potranno essere impiegate eventualmente per alimentare i veicoli elettrici che le usano secondo Sten de Wit della Tno, organizzazione indipendente di ricerca che ha preso parte al progetto. “I veicoli elettrici sono in aumento, ma non rappresentano una vera alternativa finché l’elettricità che impiegano non sarà generata in modo sostenibile”, ha dichiarato De Wit secondo cui bisogna puntare a “generare energia nel posto dove essa è necessaria”.
La cosiddetta SolaRoad, è frutto della collaborazione congiunta di governo, accademia e settore privato. La provincia di Noord-Holland, la società di costruzioni stradali Ooms Civiel ed il fornitore di servizi tecnici Imtech si sono uniti a Tno per svilupparla. Scopo ultimo del progetto è quello di riuscire a trasformare gran parte della superficie stradale olandese in enormi pannelli solari.

Laura Perna