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Infrastrutture: Veneto Strade per Ponte Vidor

Venezia, 6 maggio 2013 - Veneto Strade elaborera' il progetto preliminare del nuovo collegamento viario di attraversamento del fiume Piave nel territorio del Comune di Vidor (Treviso), in modo da rispondere alle accresciute esigenze di traffico tra feltrino, bellunese e pianura veneta e in previsione di un ulteriore aumento dei flussi veicolari come effetto della prossima realizzazione della Superstrada pedemontana Veneta, in corso di costruzione. Lo prevede il Protocollo d'Intesa firmato questa mattina a Conegliano tra il presidente del veneto Luca Zaia, il presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, il sindaco di Vidor Albino Cordiali e l'ad di Veneto Strade Silvano Vernizzi. Il documento prevede inoltre che Veneto Strade rediga anche gli studi preliminari di impatto ambientale dell'opera, indicando costi e possibili stralci funzionali dell'intervento e acquisendo le indicazioni per ottenere, sul progetto definitivo, pareri, concessioni, autorizzazioni, licenze e nulla osta di legge. ''A fronte di un nuovo collegamento ritenuto necessario da tutti gli enti locali coinvolti - ha sottolineato Zaia - con la firma di oggi diamo il via alle procedure di realizzazione, con l'impegno di abbreviare al massimo i tempi procedurali. Sulla base della progettazione preliminare, ci ritroveremo per concordare i rapporti e gli impegni reciproci per portare a termine l'intervento, anche per quanto riguarda le modalita' di finanziamento''. Il progetto preliminare terra' conto, in ogni caso, dello studio di fattibilita' gia' realizzato, sempre da Veneto Strade. La viabilita' della provincia di Treviso evidenzia una decisa criticita' dei collegamenti del territorio dei Comuni rivieraschi del Piave e del bacino dello stesso, in particolare con le grandi arterie stradali e autostradali. Il consistente traffico proveniente dall'area del Piave e diretto a ovest, il crescente afflusso di mezzi provenienti dal bellunese e dal feltrino, in conseguenza anche dell'apertura della galleria Segusino - Vas, il passaggio del ponte sul Piave di Vidor, il degrado abitativo sofferto nei centri ad intenso passaggio veicolare nonche' il traffico pesante, hanno messo in evidenza l'inadeguatezza degli attuali collegamenti. Lo studio ha evidenziato che si tratta di un'area sottoposta a notevoli volumi di traffico: il raffronto tra i dati del biennio 2000/2001 e quelli del biennio 2009/2010 evidenziano un aumento di oltre il 100%. Oggi il Ponte di Vidor e' interessato da circa 23.000 veicoli/giorno, con una componente di traffico pesante di oltre il 20%. Lo studio di fattibilita' ha indicato come soluzione una ipotesi di tracciato che e' risultata condivisibile da tutte le parti interessate, con alcune prescrizioni delle quali si terra' conto nella progettazione preliminare.