La demolizione del vecchio ponte sul fiume Po in onda a partire dal 23 dicembre sul National Geographic Channel
Compito della Despe S.p.A., ditta bergamasca che per conto dell’Anas S.p.A. ha eseguito i lavori, era quello di decostruire l’impalcato metallico del ponte sul fiume Po, preservando l’integrità delle pile in alveo, e di demolire completamente il viadotto di adduzione lato Lodi.
Nei numeri della decostruzione tutta la grandezza dell’intervento eseguito: complessivamente sono state demolite 1.600 tonnellate di ferro e 10.000 metri cubi di calcestruzzo armato, nel pieno rispetto dei tempi contrattuali, stabiliti in 90 giorni.
Nel dettaglio, il viadotto di accesso lato Lodi è stato demolito dal basso, attraverso l’ausilio di pinze meccaniche ed attrezzature tradizionali.
L’impalcato metallico è stato, invece, oggetto di un particolare intervento di decostruzione, con operazioni spettacolari in corrispondenza delle pile in alveo, dove interi tronchi di campata sono stati adagiati dolcemente su pontoni galleggianti.
Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - che volle visitare personalmente i cantieri della demolizione il 7 ottobre 2009 - ha definito l’approdo della demolizione sul National Geographic Channel “la consacrazione a livello internazionale dell’ottimo lavoro svolto”.
Il documentario sulla demolizione del ponte sul Po andrà in onda il 23 dicembre 2010 alle ore 22.10, il 30 dicembre 2010 alle ore 17.10, il 6 gennaio 2011 alle ore 20.10 ed il 16 gennaio 2010 alle ore 20.00.
I lavori di demolizione del vecchio ponte hanno costituito l’operazione propedeutica alle attività di ricostruzione della nuova infrastruttura, aperta al traffico lo scorso sabato, 18 dicembre 2010.