Le strade della tecnica: Anas, ristrutturazione del "Ponte sul fiume Morto" sulla SS1 "Aurelia", a Pisa
Focus sull'impiego di malte duttili e armatura non metallica per la riparazione ed il rinforzo di ponti

Firenze, 9 giugno 2015 – Le infrastrutture viarie realizzate negli anni ’50 mostrano i segni evidenti di degrado per la corrosione delle armature interne. Queste situazioni sono dovute quasi esclusivamente ad errori e negligenze in fase di costruzione dell’opera. Dettagli importanti come la garanzia di adeguato copriferro, la compattezza delle superfici di calcestruzzo e la corretta posa delle armature sono stati trascurati e trattati come “inutili” nella fase di costruzione.
In questa memoria si presenta il caso del “ponte sul fiume Morto” situato sulla SS1 “Aurelia” in prossimità della città di Pisa, opera recentemente ristrutturata con il decreto “del fare” (D.L. 69/2013 del 21 giugno 2013) voluto dal governo di allora per rimettere in marcia l’economia del paese.
Le metodologie scelte per la riparazione dell'opera coinvolgono malte speciali ad elevata duttilità ed armature non metalliche FRP. Nella memoria si descrivono i benefici dell'intervento di riparazione.