Mobilità verde, sistema unificato di ricarica per le auto elettriche di 7 case costruttrici tedesche
Combined Charging System sarà il nuovo dispositivo di ricarica
Roma, 18 ottobre 2001 - L’esigenza di diffondere pienamente la mobilità verde in Europa e negli Stati Uniti è alla base della scelta, non solo tecnologica, di 7 case automobilistiche tedesche (Audi, BMW, Daimler (Mercedes e Smart), Ford, General Motors, Porsche e Volkswagen) che hanno raggiunto un accordo per la realizzazione di uno standard di connessione comune per la ricarica rapida a corrente continua dei veicoli elettrici nei due Continenti. Il sistema, chiamato Combined Charging System, unisce in un unico connettore tutte le diverse configurazioni di rifornimento elettrico e adotta il medesimo protocollo di comunicazione tra il veicolo e la stazione di ricarica, consentendo ai veicoli di utilizzare le stesse stazioni di ricarica rapida. La standardizzazione porterà all’adozione di una piattaforma comune che faciliterà la costruzione dei veicoli elettrici e darà nuovo impulso all’installazione dei sistemi di ricarica sul territorio.
La scelta del Combined Charging System come piattaforma comune è stata effettuata sulla base dell’analisi delle attuali strategie per le tecnologie di ricarica, in funzione dell’ergonomia dei connettori e tenendo conto dei desideri dei clienti negli Stati Uniti e in Europa. L’approccio comune dei costruttori agevolerà la pianificazione delle infrastrutture future e l’adozione di un protocollo di comunicazione comune permetterà l’integrazione dei veicoli elettrici nelle cosiddette smart grid, le reti elettriche intelligenti. I sette costruttori si sono accordati anche nella scelta dell’homeplug Green Phy come protocollo di comunicazione in modo da agevolare l’integrazione dei veicoli elettrici anche con le future applicazioni della smart grid.
La scelta del Combined Charging System come piattaforma comune è stata effettuata sulla base dell’analisi delle attuali strategie per le tecnologie di ricarica, in funzione dell’ergonomia dei connettori e tenendo conto dei desideri dei clienti negli Stati Uniti e in Europa. L’approccio comune dei costruttori agevolerà la pianificazione delle infrastrutture future e l’adozione di un protocollo di comunicazione comune permetterà l’integrazione dei veicoli elettrici nelle cosiddette smart grid, le reti elettriche intelligenti. I sette costruttori si sono accordati anche nella scelta dell’homeplug Green Phy come protocollo di comunicazione in modo da agevolare l’integrazione dei veicoli elettrici anche con le future applicazioni della smart grid.