Strumenti e modelli integrati di conoscenza morfometrica e di stato delle opere d'arte: esperienza Anas
L'intervento dell'Ing. Francesca Macrì alla tavola rotonda sul tema "Tecnologie integrate per il progetto e il processo costruttivo"
Bologna, 19 ottobre 2012 – L’art 13 del C.d.S. ed il DM 1/06/2001 recitano: “Il Catasto delle strade rappresenta l’inventario di tutte le strade ad uso pubblico presenti sul territorio nazionale, con l’obiettivo primario di definire la consistenza della rete stradale nazionale in modo compatibile ed integrale in una prospettiva a medio lungo termine (…)”.
I progetti relativi ai Servizi per il rilievo, l’ispezione e l’accatastamento delle opere d’arte, dei manufatti ANAS riguardano la realizzazione dei rilievi, intesi come dettagliata conoscenza, delle opere d’arte e dei manufatti situati lungo le strade statali Anas.
Quanto rilevato entra a far parte del Sistema di Gestione della Manutenzione delle opere d’arte, che rappresenta una parte del Sistema Catasto Strade.
Rilevare e ispezionare opere d’arte, manufatti e pertinenze presenti lungo le strade Anas consente di individuare le caratteristiche geometrico-strutturali e lo stato di conservazione o ammaloramento di ogni elemento. In base alle informazioni acquisite si individuano i livelli di criticità e si ha la possibilità di predisporre appositi piani manutentivi sulla base della priorità rilevate. Ciò consente di calibrare i piani di investimento e manutenzione, ottimizzando così le risorse messe a disposizione, in quanto saranno il risultato di una valutazione di merito dello stato di criticità di ogni singola opera d’arte a prescindere dalla sua collocazione nell’ambito del territorio nazionale.
In conclusione, i servizi in corso consentono di:
• archiviare dati di censimento delle infrastrutture viarie e relativi documenti disponibili in un’unica banca dati;
• rilevare e ispezionare opere d’arte, manufatti e pertinenze presenti sulle strade ANAS;
• gestire e pianificare il budget secondo alle priorità di intervento.