Trasporti: via Emilia avrà rete colonnine auto elettriche
Distributori ogni 30 km grazie ad accordo Regione-Hera e Enel
Bologna, 21 marzo 2011 - Realizzare un primo asse della mobilità elettrica, collocando colonnine per ricaricare le batterie delle auto ogni 30 chilometri lungo l'asse della via Emilia, da Reggio Emilia a Rimini. È l'obiettivo di un progetto della Regione Emilia-Romagna che dopo aver siglato a dicembre con Enel un'intesa per piazzare 60 colonnine, oggi ha stretto una accordo gemello con Hera per 40 colonnine nel territorio i cui la multiutility distribuisce energia elettrica, Imola e Modena.
L'installazione dei 'distributori' del piano “Mi Muovo Elettrico” partirà attorno alla fine dell'anno. A chi li vorrà utilizzare sarà fornita una tessera che ad ogni rifornimento andrà passata attraverso un lettore. L'addebito sarà automatico in bolletta (di Hera e Enel, come di qualsiasi altro fornitore di energia). Saranno abbonamenti fissi, per meno di 30 euro al mese. Considerando che ogni vettura ha una autonomia di almeno 150 km con ogni 'pieno', teoricamente si potrebbero percorrere circa 4.500 km al mese con una spesa di 30 euro.
Certo, resta il problema della ricarica, con tempi ben lontani da quelli di un rifornimento di benzina: circa sette ore. Per questo si pensa di installare minicolonnine anche nella abitazioni dei privati che ne faranno richiesta. A loro, ha spiegato il presidente di Hera Tomaso Tommasi di Vignano, saranno garantite condizioni economiche di fornitura di energia elettrica a condizioni vantaggiose. Comunque inizialmente le colonnine saranno installate in zone di passaggio, ''magari in parcheggia scambiatori'', ha spiegato l'assessore regionale ai Trasporti Alfredo Peri. L'energia che verrà distribuita, ha sottolineato Hera, sarà tutta originata da fonti rinnovabili.